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CENTRO ALZHEIMER E POLO SANITARIO “LUCI ED OMBRE”
Pubblicato da Un utente di Toscanella in Articoli Toscanella • 18/12/2009 19.52.08
Ricevo questa lettera da un visitatore di Toscanella, sono interrogativi legittimi di un cittadino alle quali ci aspetteremmo delle delucidazioni e delle risposte da chi ne ha la competenza. Luigi Pica.

Centro Alzheimer e Polo sanitario “luci ed ombre”

Il Consiglio comunale nel mese di novembre ha dato inizio alle pratiche burocratiche per la realizzazione di un “Centro Alzheimer con annesso Poliambulatorio.
Ottima iniziativa per rilanciare Tuscania dal punto di vista sanitario, ma c’è un problema
che merita di essere approfondito; la Centrale elettrica a cogenerazione da 980 KWche verrà costruita, a mio avviso, è sopradimensionata e non è affatto ad impatto ambientale 0.

Ipotesi di dimensionamento eccessivo
Tanto per avere dei punti di riferimento :

-(Punto A) Con 980 Kw la rete Enel riesce ad alimentare 326 famiglie,oppure
(ipotizzando 3 persone a famiglia) soddisfa le esigenze di 978 persone.
Leggendo l’articolo sul giornale “IL MUNICIPALE” rilevo i seguenti dati:

I° LOTTO
-60 posti convenzionati di cui 20 per malati di Alzheimer
-20 posti letto di casa di riposo
-Un poliambulatorio

II°LOTTO
-40 posti letto
-70 personale sanitario

Totale 190 arrotondiamo a 200 persone che gravitano nel centro (non considero gli utenti che vanno per una visita o a fare una pratica)
Ragionando come al( punto A )(per sapere quanta energia el. può servire a 200 persone)
200 persone : 3(come i componenti del nucleo famigliare) =66 nuclei che moltiplicando per 3KW a nucleo otteniamo 198 KW aggiungiamo 100KW per impianti vari (illuminazione,ascensori,frigoriferi,irrigazione ecc.)arriviamo arrotondando a 300KW.
980KW -300kw=680KW

Ho esagerato con i consumi rispetto alla I prima email e tanto e vi sono 680 kw di troppo.

Tieni conto che il riscaldamento sarà assicurato dall’acqua di raffreddamento del generatore.

Per l’impatto 0 come vogliono far credere non esiste proprio perché qualsiasi combustibile che bruci crea fumi, gas vari e micro polveri anche se in questo caso meno del gasolio.

Questo tipo di centrale è ammesso agli incentivi statali per le rinnovabili.
Ti sembra logico fare una centrale elettrica termica dentro un centro abitato che funzionerà giorno e notte per decine di anni?

Perchè non ricorrono al fotovoltaico (visto che di spazio ce n’è d’avanzo) così possono fare energia e avere gli stessi risultati economici senza intasare con il PM10 i polmoni dei tuscaniesi?


http://it.wikipedia.org/wiki/Biodiesel

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