Ieri mattina il Masci ha effettuato la prima consegna dei tappi raccolti dagli alunni dell’ Istituto Comprensivo di Tuscania. La prima consegna ha permesso di raccogliere oltre seicento euro da devolvere alla Caritas di Livorno per il progetto “Pozzi d’acqua per l’Africa”.
La raccolta dei tappi è già ripresa e continuerà per l’anno scolastico 2009/2010. I risultati raggiunti sono molto soddisfacenti, in meno di un anno sono stati raccolti oltre trentacinque quintali di tappi e di questi ieri mattina trenta sono stati conferiti alla soc. RMP Salari di Roma che ha riconosciuto il prezzo di venti euro al quintale. “ L’operazione tappi come abbiamo tenuto precisare più volte ha essenzialmente una valenza educativa – afferma Gaetano Picchioni responsabile del Masci – i ragazzi che dobbiamo riconoscere stanno partecipando con grande interesse e passione, diventano protagonisti di un impegno finalizzato sì ad aiutare chi vive in una situazione di estrema povertà ma vengono educati anche al rispetto dell’ambiente. Differenziare e riciclare significa ridurre sprechi energetici ed inquinamento.
Il problema dei rifiuti assume una valenza sociale: i nostri sprechi e la nostra cultura consumistica contribuiscono ad aumentare le diseguaglianze soprattutto tra il nord e il sud del mondo”. Alla raccolta dei tappi partecipano anche semplici cittadini che hanno compreso la valenza di questo progetto. “ La scuola rappresenta l’asse principale del progetto e di questo ne siamo grati anche alla dirigenza, agli insegnati ed al personale ausiliario che offrono una fattiva collaborazione – dice ancora Picchioni – va detto ad onor del vero che in alcuni pubblici esercizi e nella Parrocchia di Nostra Signora di Lourdes molte famiglie contribuiscono alla raccolta.
Quest’anno abbiamo deciso di lanciare un concorso che vedrà premiati gli studenti che meglio hanno saputo comunicare la tematica ambientale attraverso la grafica”. Nei prossimi giorni, nel giardino della scuola elementare in Viale Trieste saranno realizzati alcuni lavori di restauro al grande contenitore che costituisce il simbolo dell’operazione tappi. Il grande “Tapponetto” sarà rimosso a conclusione dell’iniziativa.