IMPIANTI FOTOVOLTAICI: PREOCCUPAZIONE A MONTEBELLO
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Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 30/09/2009 21.48.00
L'energia fotovoltaica è ad impatto nullo in quanto ad emissioni nocive. Gli impianti sono silenziosi, non producono emissioni, non bruciano carburante, non generano inquinamento. In relazione all'impatto ambientale possono costituire problematiche di un certo rilievo, per la notevole quantità di suolo occupato oppure per la difficoltosa integrazione degli impianti nelle zone urbanizzate.
Dal borgo rurale di Montebello, dove in questi ultimi mesi i proprietari dei terreni vengono visitati da numerosi promotori commerciali, arrivano segnalazioni di preoccupazione per il possibile impatto paesaggistico che potrebbe scaturire dal proliferare dei parchi fotovoltaici.
“ La zona di Montebello dal punto di vista paesaggistico è una delle più belle della Tuscia perché è possibile ammirare un panorama che scopre il mare e le isole del medio versante tirrenico, i monti Cimini e gli Appennini e tutti i più importanti borghi medievali della Tuscia – dice preoccupata la prof.ssa Giuliana Cesetti – non posso immaginare che cosa può succedere al paesaggio se venissero installati centinaia di ettari di pannelli fotovoltaici.
Sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale redigesse un piano regolatore di questi impianti per evitare che il territorio venga stravolto dal proliferare di intere aree pannellate”. La materia della produzione di energia dalla fonte fotovoltaica è stata definita a livello nazionale troppo recentemente per poter essere stata recepita dalla maggior parte degli strumenti urbanistici comunali. In ogni caso per gli impianti di potenza superiore a 10 kW è la Provincia che in sede di conferenza dei servizi rilascia le eventuali autorizzazioni.