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TUSCANIA PARKING: IL COMMISSARIO METTE TUTTI IN MORA
Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo • 23/04/2009 16.08.29
TUSCANIA PARKING: IL COMMISSARIO METTE TUTTI IN MORA

Sono diciotto i soggetti che il commissario straordinario dott. Francesco Tarricone ha voluto mettere in mora in esito alle vicende della Tuscania Parking. La lettera è stata recapitata ai soggetti interessati in questi giorni.

Praticamente tutti coloro, persone fisiche, amministratori, imprese e società che hanno avuto un qualsiasi ruolo nella realizzazione del cimitero monumentale e nella successiva fase della messa in liquidazione della società sono stati ufficialmente allertati.

Nel documento recapitato agli interessati dopo un dettagliato seppur sintetico riepilogo delle varie vicende che hanno caratterizzato la vita della Tuscania Parking viene tra l’altro comunicato: “il Comune di Tuscania ha subito ingenti danni patrimoniali e non, danni da perdita di chance, danni da mala gestio societaria, danni all’immagine, danni diretti e danni mediati per effetto delle istanze che allo stesso Comune sono state e saranno rivolte dai propri consociati.

Tanto premesso, il comune di Tuscania, costituisce formalmente in mora tutti coloro in indirizzo per ogni e qualsiasi danno dovesse essere in futuro accertato”. Un atto questo della messa in mora che appare sproporzionato rispetto alla situazione reale dell’opera realizzata.

Un opera della quale ormai e da diversi anni è stato fatto completo utilizzo, sono state vendute ed utilizzate tutte le tipologie di sepoltura, loculi, cappelle e sarcofagi seminterrati, sono stati rilasciati tutti i regolari certificati e nulla osta previsti dalle leggi in materia di regolamenti mortuari. Il comune rescinde in danno oltre sette anni fa il contratto del quale esso stesso è proprietario e responsabile per il 51%.

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