La prima preoccupazione del sindaco Natali, appena insediato è stata quella di ripulire il paese, tant’è che molti cittadini vantano la celerità della nova giunta nel prendere in mano se non altro l’aspetto “pulizia”di strade e piazze dalle erbacce che da molto veniva trascurato.
Uscendo dalle vie più transitate si può facilmente osservare come lo stesso trattamento non sia stato riservato a tutti i quartieri del paese: gli abitanti del quartiere ATER, EX GESCAL, aspettano impazienti di veder passare gli operai comunali anche nelle loro strade; la chiesa della madonna della Pace versa in condizioni penose.
Il caso più grave lo segnala ancora una volta l’amministratore del sito internet Toscanella, Luigi Pica che si fa portavoce degli abitanti di Piazza Vanio Di Marco, nei cui pressi sorge anche un bar: la piazza è invasa dalle erbacce che ormai hanno raggiunto altezze da “savana”, c’è una buca pericolosa segnalata da due transenne e lasciata aperta, i bidoni della raccolta differenziata non sono più nella loro sede e quelli per l’immondizia necessitano di pulizia se a quanto pare nei loro pressi sono sorti pericolosi nidi di vespe che attentano all’incolumità dei cittadini che in numerosi sono dovuti ricorrere a cure cortisoniche dopo essere stati punti.
Se quello delle vespe di Piazza Vanio Di Marco è un problema grave al quale bisogna trovare presto rimedio, c’e n’è un alto che riguarda tutta la cittadina. In molti nelle ultime settimane hanno notato l’abbondare di zanzare sia durante il giorno che durante la notte delle quali, soprattutto i più anziani e i bambini, portano abbondanti segni sul corpo e ci si chiede se non sia il caso di procedere ad una disinfestazione, di quelle che solitamente vengono fatte nelle ore notturne durante l’estate.
Vista la celerità con la quale la giunta Natali ha iniziato a lavorare ci si aspetta ovviamente che i problemi citati vengano risolti in breve e che sia soltanto una questione di tempo la mancata cura di alcuni quartieri e non una dimenticanza. Problema diverso quello della Pulizia delle Terme Romane, ritrovate ai piedi del colle di S. Pietro: tornata l’estate, tornate le erbacce e i problemi di pulizia.
La manutenzione delle Terme Romane è compito della sopraintendenza ai beni archeologici ma di fatto è stato sempre il comune di Tuscania a provvederne, sorgendo le terme su territorio comunale, lungo una strada oggetto di transito turistico ed importante per l’immagine del paese ma anche per la ristretta estensione del sito.
Quello che allarma i cittadini è che cambiando amministrazione non sembrano cambiare le piccole lotte quotidiane che puntualmente tornano a saltare fuori, sempre negli stessi luoghi, infiltrando il dubbio che tali luoghi e le loro problematiche siano sconosciuti ai nostri amministratori di ogni tempo e bandiera..ma forse stavolta sarà solo questione di pazientare un po’.
Valeria Sebastiani