Ricevo dal Masci di Tuscania e pubblico volentieri nel mio Blog:
COMUNITÀ MASCI TUSCANIA 1 (Squadriglia Libera)
Proposta di accoglienza di Ragazzi provenienti dalle zone colpite dal terremoto del 24 Agosto 2016, presso la Base Scout "Madonna del Cerro" in Tuscania (VT).
Premessa e Finalità:
Nelle nostre precedenti esperienze di accoglienza di Ragazzi per un periodo di soggiorno a Tuscania: Ragazzi della Città di Zara (Croazia) durante la guerra del 1991 nella ex Jugoslavia ospitati presso famiglie; Ragazzi del Comune di Cervinara, colpito dal terremoto dell'Irpinia del 23 Novembre 1980 ospitati presso le scuole; elaborando i progetti ci ponevamo la domanda se fosse opportuno, utile e giusto accogliere quei Ragazzi per un breve periodo di estraneazione completa dalla loro grave situazione di disagio e difficoltà, per poi, dopo questo breve periodo e forse illusorio passaggio nell'isola felice, dover bruscamente immergersi di nuovo nella dura realtà difficile e triste della vita da terremotati.
Questa riflessione fu basilare per definire alcuni presupposti imprescindibili nella elaborazione del progetto di accoglienza.
A partire da qui fummo concordi e quelle esperienze nel tempo lo hanno confermato, che ospitare ragazzi in situazione di vita di straordinaria difficoltà con opportuni accorgimenti organizzativi è una iniziativa assolutamente positiva per almeno due aspetti.
Per i Ragazzi che in primo luogo sperimentano e apprendono il valore della Solidarietà (come è stato anche per molti giovani di Tuscania nel dopo terremoto che colpì la nostra città il 6 Febbraio 1971), valore che rimane nel cuore per tutta la vita.
Inoltre sperimentano il senso dello scambio, di rapporti culturali nuovi, diversi e allargati con ambienti e persone. (Alcuni rapporti e legami con i ragazzi, ormai adulti, delle esperienze citate, continuano ancora oggi).
Infine, in questa esperienza comunitaria, stringono fra loro maggiori legami di gruppo, sviluppano il senso di appartenenza e attivano consapevolezza di dover affrontare attivamente le difficoltà e la precarietà del dopo terremoto.
Per le famiglie dei Ragazzi, alle quali si offre un periodo di alleggerimento dei problemi e una piccola libertà in più per affrontare con meno affanno i disagi quotidiani.
Progetto e linee guida:
Per il raggiungimento delle finalità espresse è necessario che il Progetto preveda l'organizzazione di alcune azioni indispensabili.
Preventivamente il Programma del Soggiorno va presentato, cercando il loro coinvolgimento, alle "Istituzioni" che in loco predisporranno le modalità di partecipazione dei Ragazzi al soggiorno: Comune, Scuole, Parrocchie; questi dovranno in primo luogo sensibilizzare e rasserenare i Genitori dei Ragazzi.
I Ragazzi che parteciperanno dovranno indispensabilmente essere accompagnati da persone adulte del luogo, preferibilmente che i Ragazzi già conoscono e/o che svolgono una qualche tipo di attività con i Ragazzi stessi: Insegnanti, Catechisti, Operatori sociali, Capi Scout ecc..
Se possibile ma non necessario dovrebbero essere accompagnati da adulti per la cucina e le pulizie: alcuni Genitori?
Questo al fine di rendere meno traumatico possibile il distacco e comunque di poter mantenere un rapporto di continuità con la comunità di appartenenza, in particolare poter parlare e ascoltare nel loro idioma, rifuggendo così da una possibile percezione di abbandono e allontanamento punitivo.
Il progetto prevede, qualora possibile, l'ultimo giorno del turno di soggiorno: la giornata con i genitori, organizzando una loro venuta a Tuscania e un ritorno insieme ai figli.
Il progetto prevede, nel mese di Settembre, non ponendo limiti a sviluppi futuri, un breve soggiorno del MASCI, nel luogo di provenienza dei Ragazzi, a testimonianza che la solidarietà continua.
Sarà compito della Comunità MASCI Tuscania 1 tenere nella massima considerazione l'azione preparatoria per l'accoglienza da mettere in campo a Tuscania: TUSCANIA ACCOGLIE.
E' necessario, quindi, il coinvolgimento e la partnership di: Comune, Agesci, Parrocchia, Azione Cattolica (Animatrici Grest), Caritas, Artigiani, Commercianti e ogni cittadino che possa dare di più.
Programma:
- Accoglienza e sistemazione logistica presso la Base Scout "Madonna del Cerro.
- Periodo: Giugno 2017.
- Ragazzi partecipanti di età dagli 11 ai 15 anni.
- Per due diverse ipotesi di turni:
A) Un turno per 10 giorni per 50 Ragazzi più Accompagnatori (10).
B) Due turni da 07 giorni ciascuno per 50 Ragazzi più Accompagnatori (10) per ogni turno.
Attività:
Giornate al Mare (Pineta Spinicci), Giornate al Lago di Bolsena (Capodimonte), visite a luoghi significativi (Tuscania, Viterbo ecc..), giochi e piccole costruzioni in sede, videoproiezioni, piccoli servizi comunitari, ecc...