Dire che una persona è buona quando passa a miglior vita, sembra retorica e forse qualche volta lo è, ma nel caso di Antonio, chi lo ha conosciuto, chi ha avuto la fortuna di frequentarlo, non può che essere d’accordo sulla sua bontà e la sua disponibilità, difficilmente lo vedevi arrabbiato e se si arrabbiava non era credibile.
Con Antonio abbiamo frequentato le scuole superiori insieme, insieme ad altri siamo stati i primi alunni dell’Istituto Professionale, questo legame è rimasto per tutta la vita ed è continuato con l’amicizia.
Dopo la scuola abbiamo preso strade diverse, lui entrò all’Enel, io andai a lavorare a Roma. E’ stato un buon e serio lavoratore, un ottimo padre, ha creato una famiglia di tre figli: Katiuscia, Pierluigi e Remo che sono l’immagine del padre e della madre Maria.
Questa mattina sono stato a visitare la famiglia, Maria era distrutta, i due, non facevano un passo se non lo facevano insieme, oltre quarant’anni vissuti in armonia sono tanti e la mancanza di Antonio si farà sentire, come nonno mancherà anche ai suoi 5 nipoti.
Antonio non c’è più, non lo vedremo più, ma rimane di lui il suo esempio di vita, il suo essere un bravo sposo, padre, nonno, i buoni esempi non muoiono mai e se c’è un paradiso, è sicuramente lì, nel luogo delle buone persone. Addio amico Antonio, grazie per tutto quello che hai dato a me e alla comunità intera.
I funerali si svolgeranno nella cattedrale del Duomo di Tuscania martedì 22 novembre alle ore 15.00, celebrerà l'omelia il Parroco di Arlena don Enzo Di Francesco, Antonio era molto legato ad Arlena. paese di nascita di Maria Bocci, sua moglie.
Luigi Pica