Scrivo questo articolo perché da più parti mi arrivano segnalazioni di disagio riguardo all’obbligo di svolta a destra di via Kennedy (lo potete vedere nella foto).
Non voglio giudicare questa scelta, non sono un tecnico del settore e quindi direi solo che sciocchezze, però siccome sono un utente, mi faccio delle domande:
- Qual è la ragione di questa scelta…???
- Non vi sono altre vie che confluiscono in via Tarquinia, degne di altrettanta attenzione...??
- Il segnale è efficace oppure servono ulteriori segnali che siano più chiari all’utente…??
Chiedo al comandante della Polizia Locale, queste domande non se le pone solo Luigi Pica, ma se le pongono molti utenti, noi non vogliamo discutere una disposizione, ci vogliamo chiedere se tale disposizione è utile e se la sua applicazione è chiara.
Comandante, le faccio una confessione: nonostante sia consapevole di questa nuova diposizione, io, che passo giornalmente per quella via, non vedo il segnale e metto la freccia a sinistra, forse sono distratto, sono anziano, ma non sono il solo, spesso mi trovo dietro a delle macchine che invece di girare a destra, hanno la freccia a sinistra. Sono tutti scemi...?? No, la segnaletica non è sufficiente, forse nel punto dello stop andrebbe messo con segnaletica orizzontale un obbligo di svolta a destra come nella figura a sx.
Mi guardo bene dal suggerire ad un esperto qualcosa, il mio suggerimento proviene dal buon senso, forse la disposizione è giusta, ma forse è necessaria qualche segnalazione in più.
E dato che ci sono, le ricordo ancora la situazione di via Canino, dove giornalmente, sul lato del DIVIETO DI FERMATA (sottolineo DIVIETO DI FERMATA non DI SOSTA) sostano macchine mettendo in difficoltà chi vi transita, e quando passa un BUS del COTRAL, è una tragedia, spesso vedo transitare la macchina della Polizia Locale che sembra non accorgersi di tali anomalie.
Sempre in via Canino, di fronte alla ex Coop, vi sono di fronte alle abitazioni o esercizi Commerciali che fanno bella mostra di divieti di sosta non autorizzati dal comune e che, con arroganza (e senza averne il diritto) si permettono di insultare il sottoscritto perché si era “permesso” di sostare anche se per breve tempo. E’ utile ricordare a queste persone che occorre un’autorizzazione, alcuni hanno anche messo davanti ai garage dei paletti metallici, spero in un intervento. Tuscania non può essere Kansas City del 1800.