
I piccoli "apprendisti" della Banda Musicale di Tuscania
Fonte: Circolo PD di Facebook

Si tratta di un gruppo musicale che non percepisce alcuna remunerazione, che ha sempre coperto i costi con le risorse previste in bilancio, e che recentemente ha anche attivato una scuola di musica aperta a chiunque voglia imparare a suonare uno strumento all’interno della banda.
Il presidente ha anche chiesto delucidazioni sul taglio dei fondi, sottolineando che non si riesce a capire il perché altre associazioni non abbiano ricevuto un simile trattamento.
Di tutta risposta, gli è stato detto che deve provvedere tassando la partecipazione alla banda per mezzo di una quota mensile.
Il Circolo del Partito Democratico di Tuscania definisce irricevibile questa risposta e chiede un chiarimento esaustivo sulla vicenda.
Non possiamo permetterci di indebolire o addirittura far cessare un’organizzazione che testimonia il valore della coesione, della tradizione e del volontariato. Dobbiamo batterci invece perché rimanga attiva e continui ad essere valorizzata come strumento di cultura e di identità territoriale.
Per tutte queste ragioni, ci mettiamo a disposizione, fin da oggi, ad attivarci per organizzare una raccolta fondi affinché la Banda possa usufruire di un contributo in grado di far proseguire la propria attività.