Fonte: Corriere di Viterbo
Il consigliere comunale Regino Brachetti considera sbagliato non aver utilizzato subito i fondi raccolti con le attività di solidarietà per le popolazioni del centro Italia colpiti dal terremoto nello scorso mese di Agosto. “L’amministrazione comunale ancora una volta dimostra di non conoscere neanche l’ABC del buon governo e della trasparenza. I cittadini – afferma Regino Brachetti – sono stati invitati a partecipare ad alcune iniziative di solidarietà, come la raccolta di fondi nei locali pubblici e le cene in piazza, per uno scopo molto chiaro: mandare fondi ai paesi che hanno subito il dramma del violento terremoto dello scorso mese di agosto nel centro Italia. Anzi per essere più chiari è stata pubblicizzata “Un’Amatriciana per Amatrice”.
Sono trascorsi oltre tre mesi e solo adesso, dopo aver chiesto chiarezza da parte dei gruppi di minoranza, veniamo a sapere che i fondi raccolti, poco più di 7.500,00 €, è intenzione della giunta Bartolacci utilizzarli per un soggiorno estivo che se tutto andrà bene si svolgerà nel mese di Giugno 2017. La prima cosa che mi è saltata in mente, appresa la notizia, è quale scopo si cela dietro tanto ritardo. I soldi raccolti andavano subito mandati ad Amatrice. Per questo scopo i cittadini hanno contribuito e questa volontà andava semplicemente rispettata. Voglio chiarire che non ho niente da ridire sulla validità del progetto presentato dagli amici del Masci, per la realizzazione a Tuscania di un soggiorno per i ragazzi di Amatrice nella prossima estate, si tratta di una bella iniziativa che va sostenuta, magari con altre iniziative e con il coinvolgimento dei cittadini e delle imprese che operano a Tuscania”.
