Si è svolta la giornata di riflessione organizzata da Assotuscania sabato 13 febbraio.
L’intervento del Sindaco
L'adozione del Piano regolatore generale comunale è un atto politico di alto profilo per una comunità locale, il più alto. Ha un valore socio economico fondamentale per lo sviluppo armonioso del territorio locale. Tutela la comunità, l'ambiente, il patrimonio culturale, le attività economiche. Ma Tuscania è ferma al Piano che risale agli anni '90. Assotuscania spinge l'Amministrazione comunale, le forze politiche di maggioranza e opposizione e darà il suo pieno sostegno a queste istituzione nella realizzazione dell'obiettivo del Piano. In questo contesto Assotuscania ha organizzato sabato scorso una giornata di riflessione sul tema titolata "Tuscania città invisibile?"
Nel suo intervento introduttivo Donato Limone ha illustrato la procedura per un piano regolatore generale comunale, secondo un processo trasparente, partecipato e pubblico e lo stato dell’arte del “caso Tuscania”. Paolo Gasparri ha ricordato le peculiarità del territorio tuscanese, nella sinergia tra paesaggio, ambiente, beni culturali ed economia è possibile trovare la sintesi per un piano capace di creare le condizioni per la crescita sostenibile dell’area e ha indicato la possibilità di accedere a fondi regionali previsti per la sua elaborazione.
Centrale nel dibattito l'intervento del Sindaco Fabio Bartolacci che ha sottolineato la recente adozione della delibera quadro sul territorio, varata grazie al contributo di Assotuscania, che ha impedito, come è successo recentemente, nuove aggressioni al territorio con nuovi impianti di energie nella zona perimetrata. "Il nuovo Piano dovrà tener conto della nuova realtà economica, ambientale, commerciale del territorio. Un lavoro a tutto tondo che privilegi la vivibilità complessiva della comunità locale"' ha detto Bartolacci, assicurando che sul tema avvierà nelle prossime settimane un ampio confronto con tutte le forze sociali locali "per avviare una nuova strategia del territorio di Tuscania".
Ma senza aspettare il varo del nuovo Piano, il Comune non sta fermo, ha rilevato il Sindaco, sottolineando i lavori in corso per definire ed adeguare gli spazi e le attività della cosiddetta zona artigianale alla luce della nuova realtà. Ma l'oggi si confronta con i danni che arrivano dalla sbagliata programmazione degli anni passati. Presto partirà il nuovo impianto di compostaggio e centinaia di Tir passeranno con il loro carico di liquami sotto le Basiliche di S. Pietro e Santa Maria Maggiore.
Per commentare le considerazioni svolte oggi dal Sindaco, il Presidente di Assotuscania, Maria Rita Fiasco, è partita proprio da questa grave novità che aggraverà il contesto ambientale della città, oltre che la viabilità, per sottolineare l'urgenza di intervenire subito. Dalle parole del Sindaco, ha detto, abbiamo raccolto la volontà di agire, ma non abbiamo ancor sentito purtroppo l'urgenza del fare prestissimo, nessuna azione concreta e nessuna scadenza, alla luce delle minacce quotidiane che incombono.
Nel corso della mattinata numerosi gli interventi che hanno animato il confronto. Tra questi, Stefano Brachetti,esperto di beni culturali, ha sottolineato come il PRGC sia innanzitutto un progetto, un programma secondo cui intervenire nel territorio uno strumento con cui si decide quale sarà il futuro di una comunità e come occorra costruire nel cittadino la corretta percezione della sua rilevanza e convenienza.
Fabio Rossi, Consigliere comunale del Movimento cinque stelle, si è dichiarato d'accordo sulla necessità di non perdere tempo ulteriore e utilizzare i fondi appositamente allocati dalla Regione per far fronte ai costi di elaborazione del Piano regolatore comunale. Luisa Fortunati, Consigliere comunale del PD, ha anticipato il sostegno del suo gruppo a questa iniziativa accogliendo le proposte di collaborazione di Assotuscania. Maurizio Leoncelli, consigliere comunale della Lista civica autonoma di Tarquinia ha sottolineato l'importanza di questo tipo di incontri anche per il territorio di quel comune, mentre Pierangelo Conti, Presidente della sezione di Viterbo di Italia Nostra ha rilevato la centralità di un valido Prg per la tutela del paesaggio.
Rafforzata dalle indicazioni emerse dalla giornata di oggi, Assotuscania ritiene indispensabile, attraverso opportune iniziative pubbliche, il coinvolgimento della cittadinanza, chiamata direttamente, e attraverso le associazione che operano sul territorio, a fornire indicazioni concrete per la stesura del Piano. Chiede ai mass media che raccontano ogni giorno le storie e le vicende delle comunità locali un sostegno positivo nell'esercitare insieme ad Assotuscania una pressione positiva affinché si arrivi al varo di questo atto di civiltà, decisivo per la crescita della nostra comunità.