Fonte: ilmessagero.it
di Silvana Cortignani
Portava a casa gli scarti di cibo del supermercato: commessa assolta dall’accusa di furto. È stata denunciata dai titolari di un emporio di Tuscania che l’avevano sorpresa all’uscita con gli avanzi.
Decisiva la testimonianza di una collega, secondo la quale nel supermercato dove entrambe lavoravano - in due settori alimentari diversi – sarebbe stata prassi, la sera, regalare o cedere sottocosto ai clienti i prodotti a brevissima scadenza, che il giorno successivo non sarebbero più potuti essere messi in vendita, come ad esempio certi tipi di formaggio o le mozzarelle.
I dipendenti, inoltre, avrebbero avuto il permesso di portarsi a casa, gratis, i ritagli di pane, pizza e altri prodotti freschi da forno, nonché i ritagli dei salumi. Meglio sulla tavola delle commesse, che buttarli. Tutto bene fino a quando l’imputata non è stata bloccata all’uscita con una manciata di avanzi nella busta dove ci sarebbe stata altra spesa, regolarmente pagata. I datori di lavoro hanno chiamato i carabinieri e la commessa, difesa dall’avvocato Remigio Sicilia, è finita sotto processo per furto davanti al giudice Silvia Mattei, che l’ha assolta.