«Anche le città credono d'essere opera della mente o del caso,
ma né l'una né l'altro bastano a tener su le loro mura.
D'una città non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda » (Italo Calvino, Le città invisibili)
GIORNATA DI STUDIO
Sabato 13 febbraio h.10,00 – 13,00
Sala Conferenze ex- Chiesa di Santa Croce
Tuscania, città invisibile?
Paesaggio, patrimonio storico e artistico, pianificazione urbanistica
Il piano regolatore generale comunale, strumento indispensabile e necessario per la tutela e la promozione del paesaggio e del patrimonio storico e artistico e per la crescita della comunità locale
La giornata di studio organizzata da Assotuscania è diretta agli Amministratori locali, alle forze politiche, alle associazioni, alla popolazione tutta e riguarda un tema di grande importanza e attualità per la crescita e il progresso della nostra comunità. Si tratta di riprendere la tematica della tutela e della promozione del paesaggio che negli ultimi 20 anni non ha avuto risposte adeguate dalla politica locale.
Il piano regolatore generale del Comune di Tuscania risale agli anni '90, il mondo nel frattempo è profondamente cambiato, generazioni si sono avvicendate e le sfide del presente e di un futuro, che è già oggi, premono come minacce ma anche come opportunità per il territorio. E’ del tutto evidente che un piano degli anni ’90 non può affrontare la tutela del paesaggio e neanche la tutela del patrimonio storico ed artistico; soprattutto non permette un approccio sistemico al paesaggio, ai beni culturali, al turismo e all'economia locale. Lo strumento del piano regolatore generale comunale interessa tutti gli aspetti istituzionali, culturali e socio-economici che caratterizzano una comunità locale e permette di definire politiche locali finalizzate a promuovere e a sostenere lo sviluppo socio-economico della stessa comunità. In questo senso l'adozione del PRG comunale costituisce un atto di alto profilo politico ed istituzionale del governo locale; la sua mancata adozione rappresenta un vincolo molto forte che impedisce lo sviluppo stesso e ipoteca negativamente il futuro, non solo nel breve e medio periodo, ma soprattutto nel lungo periodo. Gli errori politici sul paesaggio sono pagati da tutta la comunità e a caro prezzo.
PROGRAMMA
- h. 10,00: Maria Rita Fiasco, Presidente Assotuscania: Apertura dei lavori e introduzione
- h. 10,15: Donato A. Limone, Professore di informatica giuridica, “Il Piano Regolatore Generale Comunale come strumento per lo sviluppo socio-economico e culturale. Il caso Tuscania”
- h. 10,45: Vittorio Amadio, Professore di analisi e valutazione ambientale, ecologia del paesaggio, conservazione della natura “I principi fondamentali per lo sviluppo della cultura e la tutela e salvaguardia del patrimonio storico, artistico, ed ambientale”
- h. 11,15: Paolo Gasparri, Assotuscania e Italia Nostra, sez. Viterbo “Paesaggio, ambiente, beni culturali, economia in Tuscania: una sintesi possibile per la crescita sostenibile e il benessere della popolazione
- h. 11,45: Pierangelo Conti, Presidente sez. Viterbo Italia Nostra “L’impegno di Italia Nostra per il paesaggio e l’ambiente nel territorio di Viterbo”
- h. 12,00: Domande & Risposte, con interventi del pubblico
- h. 12,45: Sintesi e conclusione della giornata