Volge al termine la regular season del campionato di A2 e Tuscania si trova ad affrontare nell'ultima partita il derby che decreterà chi andrà sul podio insieme a Sora e Vibo Valentia.
Sembra lontanissimo il periodo del mercato. Era agosto quando ad ossatura già quasi completa si cominciavano a fare i conti su quanta strada avrebbero potuto fare i ragazzi selezionati dal D.S. Cappelli e dai tecnici Tofoli e Grezio. Tralasciando gli espertoni che davano già per spacciata in partenza la squadra dell'Alta Tuscia, ad oggi si possono fare finalmente alcune considerazioni:
- Tuscania è attualmente quarta, con la possibilità di arrivare ancora terza vincendo l'ultima partita con qualsiasi parziale. Il maggior numero di partite vinte le dà la possibilità di scavalcare Civita Castellana anche arrivando a pari punti.
- La squadra ha inanellato il maggior numero di tre a zero della lega (dieci), record inarrivabile anche se all'ultima gara Sora vincesse con quel parziale (ad oggi i ciociari ne hanno otto).
- Tuscania ha uno dei budget più bassi della lega. Basta poco per rendersi conto che tra le squadre che ha intorno in classifica, sia sopra che sotto, la spesa totale di gestione è decisamente inferiore.
- Il tifo ha retto l'ennesimo anno lontano da casa. Chi diceva che i tuscanesi si sarebbero stancati di venire a Montefiascone a vedere le partite s'è dovuto ricredere. La Bolgia non solo ha confermato la presenza, ma è cresciuta di numero e di organizzazione, e il palazzetto non è mai stato lasciato con i posti vuoti né i ragazzi senza supporto.
Tutte queste evidenze, successi innegabili di una società ancora di stampo "casalingo" seppur migliorata nella struttura e nelle competenze, fanno affrontare con uno spirito differente l'ultima gara. Si potrà vincere o perdere ma sarà stata comunque una stagione esaltante con pochissime nuvole a oscurare un oceano di luce. La partita sarà dura, durissima. I Tuscanesi sanno che i civitonici vorranno vendicarsi della brutta sconfitta dell'andata (il record stagionale di lega col set a punteggio più basso, 8-25, è proprio il terzo della partita di andata tra Globo Scarabeo Civita Castellana e Maury's Italiana Assicurazioni Tuscania), e rispetto alla partita giocata a Monterotondo avranno il miglior opposto del campionato, quel devastante Da Silva che mancava per infortunio all'andata e che quando c'è fa sempre la differenza. Tuscania oltretutto non ha decisamente delle alte percentuali a muro e dovrà quindi impegnarsi più del solito in quel fondamentale e contare sull'apporto dalle trincee di Bonami, che armato di coraggio sarà il primo a dover arginare le spaventose bordate del brasiliano.
Paolucci poi in regia è (a parere di chi vi scrive) uno dei due migliori palleggiatori del campionato nel suo ruolo insieme al nostro Monopoli ma non bisogna dare per scontato che si affiderà solo su Da Silva, perché ha altre frecce nel suo arco. La struttura del Civita Castellana di Spanakis assomiglia molto a quella della squadra di Tofoli e ad un ottima diagonale palleggiatore e opposto (a proposito nella classifica punti/set giocati dopo il brasiliano del Civita c'è proprio Mrdak del Tuscania) la coppia di schiacciatori Marinelli - Puliti è molto simile come caratteristiche a quella tuscanese Ottaviani - Shavrak, con il primo molto bravo in ricezione e il secondo con un potenziale migliore in attacco. I centrali sono di buon livello per entrambe le compagini con Alborghetti più bravo in attacco e Menicali a muro (in corrispondenza dei Tuscanesi Esposito e Calonico). I liberi di tutte e due le squadre, sono ottimi ricettori (e quindi poco cercati dalle battute avversarie) ed eccellenti difensori.
Le impressioni di Alborghetti, ex di turno, confermano la lettura fatta in precedenza:
"La partita sarà molto complicata. E' tutto l'anno che ci alterniamo tra terzo e quarto posto e credo che ce ne sia abbastanza per poter dire che entrambe meritiamo di essere li a giocarcelo. Fare i conti e decidere se è meglio arrivare terzi o quarti per incrociare una squadra più abbordabile è impossibile, sia perché è impossibile calcolare la griglia (e visto che giochiamo tutti in contemporanea neanche saperlo prima) e sia perché è difficile dire in questo campionato chi sia la squadra più "facile" da affrontare.
Posso dire che spero e anzi sono sicuro che sarà una bella giornata di sport. Nonostante sia il derby più autentico di questo campionato e le tifoserie siano parecchio calde, la pallavolo è uno sport dove è difficile si vada "oltre" con le provocazioni. Noi vogliamo dimostrare che la partita dell'andata è stata solo una giornata storta e sfruttare a pieno le nostre potenzialità, compresa la panchina molto profonda.
Per me è ovvio che sia una partita molto sentita. Ho affrontato Tuscania e il suo tifo già in b1, poi mi ci sono ritrovato come atleta di casa e adesso devo di nuovo arrivare qui da avversario. Sono stato benissimo in questo paese e ho lasciato tanti amici che non manco di sentire e che stanno già preparando l'accoglienza per il mio ritorno nella partita di domenica."
Il capitano del Tuscania Ottaviani, di Blera e quindi molto "presente" sul territorio, ci dice:
"Derby della Tuscia! Già solo il nome fa venire i brividi. Qualche anno fa poter dire che ci sarebbe stato un derby di serie A2 tra due squadre della provincia di Viterbo sarebbe stata una follia, mentre invece adesso non solo è realtà ma verrà giocato addirittura per aggiudicarsi il terzo posto. Il destino ha anche voluto che fosse nell'ultima partita del girone di ritorno e questo aggiunge ancora più fascino a un'esperienza che è tutta da gustare. So già che la Bolgia si sta preparando alla grande per accogliere il Civita Castellana e sono sicuro che si faranno sentire come e più del solito."
E prosegue: "Civita arriverà col dente avvelenato per ribaltare la partita dell'andata, e magari rifilarci la stessa lezione che abbiamo dato noi a loro. Hanno tutte le caratteristiche per farlo ma noi lo sappiamo e ci stiamo preparando per la battaglia. Il campionato volge al termine e adesso inizia la seconda parte della stagione, quella più importante. Tutto quello fatto fino ad adesso rimarrà nello storico delle classifiche della Lega Volley ma i play off saranno quelli che decreteranno effettivamente chi è più bravo, più forte, chi merita la Superlega. Fare conti ad oggi è impossibile. All'ultima giornata non è stata decretata nemmeno la prima in classifica, e neanche chi arriverà per ultimo quindi l'unica cosa che rimane da fare per tutti è giocarsela al meglio e arrivare più in alto possibile per non avere nessun rimpianto poi."
Con la partita finale nell'uovo di Pasqua Calonico spera di trovare almeno 11 punti ed Esposito 10 per arrivare a 200 in campionato, mentre il regalo più grosso è quello che deve trovare Milja Mrdak al quale ne mancano "solo" 15 per arrivare a 500! E a proposito di uova di Pasqua, in linea col fair play che contraddistingue il nostro sport, al termine della gara verrà "scartato" dagli atleti di tutte e due le squadre un uovo di Pasqua gigante da 10kg.
Ufficio Stampa Tuscania volley - Angelo Murri
foto Murri