Fonte: M5S Tuscania
Torniamo ad occuparci del tema acqua, dopo le battaglie fatte nel 2015 e l’informativa dello scorso gennaio, il Movimento 5 Stelle, attraverso il proprio portavoce Fabio Rossi, informa d’aver protocollato nella mattina del 15 febbraio una mozione avente a tema l'annoso problema dell'arsenico e la gestione dell'acacqua pubblica; problemi che si tramandano oramai da più di 4 anni e che portano i nostri concittadini a non avere, nonostante le rassicurazioni della maggioranza ed i due dearsenificatori pienamente operativi, acqua potabile. Ciò nonostante le bollette dell’acqua non abbiano mai subito riduzioni di sorta.
Ci troviamo infatti a febbraio 2016, con nessun punto di approvvigionamento idrico a norma (vista la chiusura azzardata della fontanella di P. Le Bersaglieri criticata da noi più volte, attraverso stampa e sedute consiliari) e per di più con la “minaccia” della Regione Lazio di dover entrare in Talete per garantire la sostenibilità economica e politica dei dearsenificatori installati nella Provincia e che hanno comportato una spesa complessiva di quasi 40 milioni di euro.
In tutta questa situazione, pur apprezzando le azioni politiche ed amministrative messe in atto dal Sindaco Bartolacci in difesa dell’acqua pubblica, illustrate alla stampa locale in questi giorni, azioni che vanno a lamentare una doverosa presa d’atto dei dubbi riguardanti l’efficacia e il buon funzionamento dell’impianto di dearsenificazione delle Quercette, ci vediamo costretti ad evidenziare alla maggioranza, così come esposto nella mozione presentata, le problematiche che a parer nostro, riguardano “anche” l’impianto del Guadigliolo (appaltato e seguito invece “direttamente” dal Comune a differenza di quello delle Quercette).
Problematiche dipese dal fatto che le variazioni di abbattimento di arsenico evidenziate, sono addirittura inferiori rispetto ai valori riscontrati nell’impianto delle Quercette (- 14 μg/litro delle Quercette contro i - 5 μg/litro del Guadigliolo). Inoltre, come si può vedere nella tabella accanto, per quanto riguarda i fluoruri abbiamo riscontrato un innalzamento dei valori da quando è attivo l’impianto del Guadigliolo.
Con la nostra mozione inoltre chiediamo la convocazione urgente della Commissione Straordinaria sul tema acqua, che fu proposta dal nostro Portavoce ed approvata dal Consiglio comunale lo scorso 1 aprile 2015, ma che ancora non è stata avviata.
Già due anni fa nel nostro programma avevamo evidenziato, nero su bianco, le criticità e le possibili soluzioni al problema “arsenico” e anche oggi quelle soluzioni sembrano le uniche da perseguire per ottenere risultati positivi:
Come gruppo, auspichiamo un’azione forte, compatta e celere della politica locale, affinché i tuscanesi possano di nuovo usufruire la tanta agognata acqua potabile.