Primo tempo scorre via con uno 0 a 0 più frutto del campo pesante che del gioco. Secondo tempo, Salvatori viene richiamato dalla panchina per la sostituzione, a due passi dalla linea del fallo laterale, nella parte mediana del campo, mentre esce, si toglie la maglia. Non si può, si avvicina l'arbitro, estrae il cartellino giallo, e subito quello rosso. Era la seconda ammonizione, Tuscania in 10.
Dalle tribune tutti pensano che sia la solita giornata negativa, tutti temono che il Tuscania capitoli, invece la squadra reagisce, una partita timorosa e prudente, si trasforma in una gara arrembante e grintosa. La squadra inizia ad attaccare, il solito Capitano, Antonio Napolano, con generosità si infila in area avversaria, dribbla, va a terra su una spinta di un avversario. Ecco il secondo episodio in cui l'arbitro dimostra di avere occhio e attributi. Fischia, indica il dischetto del rigore, e mostra il cartellino rosso al difensore del Valentano.
Con un colpo, situazione giocatori riequilibrata, e grande possibilità di andare in vantaggio. Compagni e panchina chiamano all'esecuzione del penalty Andrea Marcoaldi che con freddezza e lucidità, insacca l' 1 a 0. Ormai 10 contro 10 e in vantaggio il Tuscania non si ferma più. Su altra azione corale d'attacco, assist vincente ancora di Marcoaldi per il giovane Pacini, che da due passi mette in rete il 2 a 0.
Il Valentano reagisce, non molla, e alla prima distrazione del pur bravo portiere, insacca il 2 a 1. Il risultato non cambierà più, il Tuscania vince 2 a 1 e incassa la seconda vittoria di fila, che allontana definitivamente, lo spettro dei paly-aut per la salvezza. Di nuovo grinta, cuore, forza, e sacrificio, bravi ragazzi, andiamo avanti così.
Forza Tuscania fino alla fine.
Maurizio Maria Marcoaldi