Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica perchè viene aggiornato senza alcuna periodicità fissa. Non può considerarsi quindi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Per qualsiasi problema o chiarimento rivolgersi all'amministratore del sito. La costituzione italiana non ammette in modo assoluto censure o autorizzazioni particolari per diffondere il libero pensiero che può essere diffuso con ogni mezzo, sempre che chi lo eserciti non contravvenga a nessuna legge. La censura è incostituzionale, vietata dall'articolo 21. Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Vai ai contenuti

Menu principale:

* IL COMUNE HA CONVOCATO PER IL 29 MARZO 2012 UN TAVOLO TECNICO SULLE ENERGIE RINNOVABILI(?) O SU ALTRO(?) : COSA È UN TAVOLO TECNICO? COME SI ATTIVA; CHI PARTECIPA; CI SONO DELLE REGOLE DA OSSERVARE?

Pubblicato da Donato Limone in Articoli Toscanella · 28/3/2012 09:15:00

di Donato A. Limone

Si è appreso dalla stampa della convocazione da parte dell’Amministrazione comunale di un tavolo tecnico per il 29 marzo p.v. credo sulle rinnovabili o sul compostaggio (credo, perché non mi risulta una notizia ufficiale resa pubblica).
Mi hanno chiesto da più parti di dare alcune risposte sotto il profilo giuridico ed amministrativo sul "tavolo tecnico":

  • cosa è un tavolo tecnico?

  • quale sarà l’oggetto del tavolo?

  • chi parteciperà?

  • la finalità del tavolo?


A questi interrogativi proviamo a dare una risposta anche per  dare una corretta informazione ai lettori  e agli amministratori di questa città.

Il Comune convoca un tavolo tecnico: un tavolo tecnico è l’incontro tra tecnici esperti sulla materia oggetto dell’incontro convocati dall’Amministrazione per affrontare sotto il profilo "tecnico" una questione che dovrà essere risolta sicuramente in sede amministrativa (con una delibera di Consiglio o di Giunta) ma che ha bisogno di soluzioni tecniche perché le decisioni possano essere prese con scienza e coscienza  da parte politica (i non tecnici).

Il tavolo tecnico viene convocato dal Comune che si dà il caso essere un ente pubblico e quindi la convocazione dovrebbe essere formalizzata:

  • i soggetti invitati a partecipare devono essere convocati in modo formale (con lettera r.r.;


  • o con posta elettronica certificata);


  • la lettera di convocazione deve riportare la data ed il n. di protocollo di convocazione con l’ordine del giorno dell’incontro (di che cosa si discute) e con la indicazione della finalità dell’incontro stesso e di cosa si chiede ai tecnici.


La convocazione di un tavolo tecnico deve essere pubblicata sul sito dell’ente con un congruo anticipo e non a ridosso della riunione per dare il tempo della diffusione della notizia. Non sappiamo ancora di cosa tratterà (ufficialmente) il tavolo tecnico perché la notizia ufficiale non è stata  fornita sulla sede appropriata (il sito o albo pretorio on line).

Se un ente pubblico convoca un tavolo tecnico come se fosse un privato, qualcosa non quadra in tema di pubblicità legale e di trasparenza. Specie se si tratta di questioni ambientali.

Nella convocazione devono essere indicati tutti i soggetti invitati al tavolo con la relativa qualifica ed ente pubblico o privato di riferimento. Così i cittadini sanno chi parteciperà al tavolo, di cosa si parlerà, quale sarà il contributo dei tecnici, il profilo degli stessi partecipanti. Nella convocazione si indica anche se l’Amministrazione mette a disposizione dei partecipanti documenti utili (ed indica quali).

Il tavolo tecnico viene coordinato da soggetti indicati nella stessa convocazione.

Il tavolo tecnico passa a discutere delle questioni oggetto della riunione; si verbalizza la riunione; il verbale viene sottoscritto alla conclusione dell’incontro e viene pubblicato sul sito dell’ente al fine di informare correttamente e adeguatamente  cittadini, associazioni, imprese. I partecipanti hanno diritto di mettere a verbale le proprie osservazioni e dichiarazioni.

Il tavolo tecnico (conclusioni) può essere seguito da altri tavoli tecnici (successivi) se ci sono motivi validi per approfondire le questioni. L’Amministrazione ha  il potere di ritenere  che il tavolo tecnico convocato ha  pienamente soddisfatto le richieste dell’Amministrazione stessa e quindi passa a prendere le proprie decisioni anche sulla base delle risoluzioni finali del comitato tecnico; oppure l’Amministrazione può decidere diversamente dalle decisioni dei tecnici motivandone  le stesse differenze.

Quindi, noi cittadini restiamo in attesa di verificare se tutti questi aspetti formali e di sostanza che abbiamo indicato saranno rispettati dal Comune.

Quindi, ci aspettiamo (anche se con molto ritardo rispetto al 29 marzo)  la pubblicazione della convocazione sul sito del Comune, il verbale della seduta pubblicato sempre sul sito alla conclusione della riunione; così tutti possiamo comprendere a cosa è servito il tavolo tecnico.

E l’Amministrazione darà un chiaro esempio di pubblicità e trasparenza.




Torna ai contenuti | Torna al menu