Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

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* ALL’ISTITUTO ANALITICO TUSCANESE DEL DOTT. ANTONIO LIBERATI, NON SI POSSONO PIÙ FARE ANALISI IN CONVENZIONE. E ADESSO?

Pubblicato da Luigi Pica in Articoli Toscanella · 26/1/2012 12:18:36

Adesso siamo nella cacca. Perché un servizio di “VITALE” importanza, viene a mancare, per fare i prelievi ci dovremo recare a Viterbo o a Tarquinia, perché nemmeno alla ASL di Tuscania questo servizio è garantito.

Mentre mi informavo di questa situazione, mi ha colpito la rassegnazione di un’anziana signora fuori dell’ambulatorio dello IAT che mi ha detto: “Io per la mia malattia, dovrei fare un’analisi la settimana, vorrà dire che farò l’analisi una volta al mese, mica posso “mette ‘n croce” ‘l mi’ genero a portamme tutte le settimane a Viterbo o a Tarquinia? Quello cià ‘l lavoro suo. Si mòro…. sarà quello che Dio vorrà…!!”

Credo che tutti noi dovremmo riflettere su questa rassegnazione di questa donna che la dice lunga sul rispetto della salute e della dignità umana.

Adesso che succederà? mi immagino alcune situazioni:

  • Chi ha delle patologie gravi e quindi deve fare le analisi frequentemente, oltre alla malattia, subisce il calvario delle trasferte;

  • Chi non ha la patente si dovrà fare accompagnare da un famigliare;

  • Chi non ha nessuno, dovrà mettere mano al portafogli (mi viene in mente un pensionato al minimo);

  • Chi lavora, dovrà chiedere un permesso o un giorno di ferie per “un prelievo” della durata di tre minuti, e quindi l’assenza dal lavoro crea anche un danno economico alla comunità;


L’istituto Analitico Tuscanese del Dott. Antonio Liberati faceva prelievi e analisi nei comuni limitrofi, so che il sindaco del comune di Piansano si è già attivato con lettera del 25/01/2012 che richiede il ripristino del servizio e annunciando azioni da parte del comune e dei cittadini.

Dal comune di Tuscania, il solito silenzio, eppure abbiamo in consiglio comunale due medici che dovrebbero essere sensibili a questo problema, abbiamo il dott. Fusco (di maggioranza) e il dott. Potestio (di minoranza) ci piacerebbe che diramassero un comunicato sul da farsi, perché questa, se non l’avete capito, è una cosa GRAVE.

Forse i tuscanesi meritiamo questo, meritiamo le amministrazioni che si sono succedute nell’arco di oltre un decennio che hanno fatto poco o niente per difendere i diritti dei tuscanesi che sono spesso “scippati” dalle solite Viterbo e Tarquinia, meritiamo questo perché non siamo più capaci di combattere e assorbiamo senza avere il coraggio di “tirare fuori le palle”.

Seguiremo questa vicenda e ci aspettiamo dall’amministrazione comunale, non le promesse, ma azioni vere senza escludere lo “scendere in piazza”.


Luigi Pica





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