Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

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* IL LAVATOIO (e Vespasiano) PUBBLICO DELLE “SETTE CANNELLE”

Pubblicato da Solforio in Articoli Toscanella · 4/2/2012 18:26:15

Da un cancello in ferro a doppia anta si accede scendendo ad un caratteristico lavatoio inizi 900. Sotto un tetto in coppi, sono collocate le fontane a forma rettangolare  in pietra grigia  attaccate al muro perimetrale;
in terra i classici, eterni, sampietrini in basalto.

Leggo a fatica, in un minuscolo graffito  fatto forse con un chiodo   la dose per
fare il sapone:

  • 1 Kilo di grasso

  • 3 litri di acqua

  • 2 etti di soda


che poi venivano messi a bollire in un pentolone.

Ancora sgorga dalle “cannelle” in ferro  l’acqua che cade nelle vasche con il caratteristico scroscio.

Le donne, tra un pettegolezzo e un altro, insaponavano, stropicciavano e sbattevano sulla pietra inclinata quei robusti indumenti tessuti anche in canapa locale per espellere il sudicio con forza per poi risciacquarli  nella vasca con  acqua chiara corrente.

Tempi passati, la lavatrice elettrica lo ha  mandato in pensione e ne è cambiata la destinazione d’uso:  da lavatoio storico a vespasiano odierno.

Pur essendo freddo, una zaffata improvvisa di miasmi  ha fatto decidere di allontanarmi in fretta con il proposito di scrivere due righe su “Toscanella”.

Questi luoghi, che ricordano “Tuscania sparita”, vanno protetti dai vandali
chiudendo il robusto cancello per aprirlo alla visita dei turisti magari muniti di un “passi”.

Solforio




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