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* FRANCO CICCIOLI: BENVENUTI NELLA TUSCANIA CHE VUOLE ESSERE LIBERA

Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo · 19/2/2012 08:38:05


Il presidente del consiglio comunale Franco Ciccioli commenta l’analisi del Prof. Limone sui risultati del sondaggio sulla politica locale proposto dal dott. Gentilini. “Analizzare i livelli di responsabilità e di gestione degli amministratori, da parte dei cittadini che li hanno scelti, appartiene a quella fase di democrazia e di crescita che la società tutta deve esprimere. Un plauso va al Dott. Gentilini , a Gigi Pica, ed al professor Dino Limone, che in qualche modo, hanno dato vita o meglio hanno innescato una scintilla nel panorama politico locale”.

Entrando poi nel merito dei risultati del sondaggio Franco Ciccioli evidenzia la necessità di un nuovo modo di amministrare: “L’attenzione, si sposta poi, sull’autonomia che i singoli amministratori sono in grado di esprimere con la propria personalità e capacità di cognizione delle cose e dei cambiamenti storico-politico del momento. Nei riferimenti espressi e sviscerati in modo egregio da parte del professor Limone, si fa riferimento ad obiettivi, organizzazione, modelli di valutazione, cultura amministrativa  che sono alla base di un programma di sviluppo per ogni espressione politica inserita in un modello di tendenza Europeo.

“Ricordo il Consiglio Comunale dei giovani, voluto inizialmente solo da me”, poi copiato da altri e messo in campo come un loro patrimonio, e il master che ho fatto al PORE di cinque mesi per i finanziamenti della Comunità Europea per giovani amministratori organizzato dalla Presidenza del Consiglio Dei Ministri, con tanto di diploma preso a Bruxelles”.

L’ultima riflessione entra nel vivo della sofferta esperienza di Franco Ciccioli con la sua, ormai ex maggioranza: “E’ mancato tutto questo e purtroppo io l’avevo capito due anni fa quando ho preso le mie distanze da un modo di fare vecchio, usurato e logoro nell’espressione politico sociale, e per questa presa di coscienza, sono stato etichettato come eretico e come persona da evitare. Chi non ha voluto concorre con quest’amministrazione, lo aveva capito ancora prima.

Chi si ostina a difenderla è già nel deserto dei tartari. Finalmente qualcuno è d’accordo con me su quanto ho sostenuto da sempre. Concordo pienamente con l’analisi fatta, ma credo che l’arroganza, la superbia, l’ignoranza, l’ottusità, la faziosità nel dare la colpa ad altri rispetto alle mancanze proprie; (mi riferisco alla realizzazione dell’ampliamento della scuola materna dell’ipab asilo delle suore), per il quale ancora non sono stati in grado di definire l’adozione del progetto da parte del Consiglio, e che danno la colpa al sottoscritto della mancata realizzazione: Falso.

Ormai sono i padroni assoluti di quello che rimane di quest’amministrazione. Un vento nuovo sta soffiando verso la nostra cittadina…..il vento nuovo che se anche dovesse arrivare dal fontanile delle donne, ha nuovamente l’odore del mare. Benvenuti nella Tuscania che vuole essere libera”.




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