Succede a Tuscania 2012 - Toscanella - Il portale dei tuscanesi

Il territorio tra Roma e il confine della Toscana portava un tempo il nome di Tuscia Romana, eredità del popolo che ne aveva fatto la storia all’inizio della Storia d’Italia. Non era certo quello il punto di partenza della civiltà, se con questo termine intendiamo non solo la nascita delle città, ma l’esistenza di compagini umane coscienti della propria appartenenza culturale, territoriale, linguistica.

Il mondo italico dell’epoca etrusca e poi romana è il frutto di trasformazioni sociali ed economiche che si sono svolte nell’arco di migliaia di anni, in una catena in cui ogni anello è fermamente collegato col precedente. La vita di caccia e raccolta, la comparsa dei villaggi, l’invenzione della ceramica e dei metalli hanno lasciato nella Tuscia tracce significative, che la Paleontologia ricerca, interpreta e mette a disposizione di tutti per costruire il racconto della più completa storia dell’umanità, quella che risale fino alle sue origini.

Il Paleolitico con la sua lunghissima evoluzione, mentre il territorio veniva trasformato da fiumi e vulcani, poi il fulminante sopraggiungere del Neolitico e la nascita dei villaggi, la magia incendiaria dei metalli, le palafitte e i gli abitati fortificati, le grotte cultuali e le necropoli saranno gli argomenti della conferenza tenuta da Anna Maria Conti e Carlo Persiani.

Marco Quarantotti