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* STACCINI E BARTOLACCI PELANO LA PATATA BOLLENTE DELLA COSAP

Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo · 17/1/2012 09:11:28

Come promesso, i due consiglieri provinciali di Tuscania Roberto Staccini e Fabio Bartolacci, hanno sottoposto all’attenzione dell’assessore provinciale ai lavori pubblici Santucci, il problema della doppia imposizione della Cosap per i residenti e le attività economiche che si trovano lungo le strade provinciali all’interno dell’area urbana.

“Abbiamo incontrato lunedì mattina l’assessore Santucci ed il dirigente del settore – afferma Fabio Bartolacci – dopo aver illustrato l’anomala situazione di Tuscania abbiamo concordato di attivare un azione di verifica e controllo di tutta la questione Tosap. Nel frattempo i cittadini che hanno ricevuto le cartelle di pagamento sono invitate a soprassedere al pagamento in attesa di questa attività di controllo”.

Le cartelle sono state recapitate ai cittadini sulla base del regolamento provinciale che da tempo è oggetto di osservazioni da parte dei due consiglieri di Tuscania.

“Questo problema lo già abbiamo affrontato – afferma Roberto Staccini – si tratta di una assurda disposizione che è stata istituita ed approvata dalla precedente amministrazione della provincia. Non è la prima volta che personalmente mi sono preoccupato di chiedere che il regolamento venga modificato. Nei tratti urbani di Tuscania ove insistono le strade provinciali, le opere di urbanizzazione sono state realizzate dal comune, mi riferisco in primo luogo ai marciapiedi, non ha quindi alcun senso che i soggetti interessati al pagamento della Cosap debbano pagare il tributo all’amministrazione provinciale. La competenza in questi tratti di strada è del comune e nel nostro regolamento non esiste alcun riferimento all’imposizione del tributo per le civili abitazioni”.

L’attività di controllo decisa nell’incontro si svilupperà sia presso gli uffici della provincia che nell’ufficio tecnico del comune. “Ho già incaricato l’ufficio tecnico di preparare una relazione per chieder ufficialmente alla provincia l’annullamento dei ruoli – afferma il vice sindaco Roberto Staccini – alla relazione sarà allegata anche tutta la documentazione atta a dimostrare la competenza comunale”.

Questa volta Staccini e Bartolacci sono riusciti a “pelare la patata bollente” senza scottarsi neanche le dita.




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