IMMINENTE L’INAUGURAZIONE DELL’ORATORIO
Pubblicato da
Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 13/01/2010 17:27:24
NELLA NUOVA SEDE DEL CENTRO STORICO
PER IL 2009 AL VIA ANCHE IL PROGETTO INTERCULTURA
I lavori di ristrutturazione della nuova sede dell’oratorio in Via Consalvi sono in fase di ultimazione e c’è attesa per l’imminente apertura. I promotori dell’iniziativa e responsabile dell’oratorio Don Fedoro stanno definendo gli ultimi dettagli per la cerimonia di inaugurazione.
“Quella dell’Oratorio è una proposta preziosa per l’intera collettività, che offre un servizio utile alle famiglie e impegna tanti, tantissimi adolescenti come animatori volontari. Una recente ricerca degli Oratori diocesani – sostengono i promotori - mostra con chiarezza come sia importante per la loro stessa crescita coinvolgere e curare adeguatamente gli adolescenti in queste attività: concedere loro il rischio della responsabilità è introdurli alla vita e alla realtà, perpetuare un patto generazionale, essere talvolta i primi adulti con cui possono rapportarsi “da grandi” e sperimentarsi da oggetto a soggetto del “prendersi cura”.
È una feconda intuizione educativa, dalla quale lasciarci stupire e attraverso la quale scoprire che i giovani italiani non sono semplicemente quelli che danno notizia (negativa) di sé ai telegiornali, ma sono persone pronte a diventare gli uomini e le donne di domani, se qualcuno è disposto a scommettere su di loro”.
La struttura è dotata di numerose sale dove i ragazzi potranno svolgere numerose attività. Ci sono alcuni locali dedicati all’attività ludica, altre invece all’attività più strettamente formativa. In questi giorni la Regione Lazio ha pubblicato le graduatorie dei progetti presentati dagli Oratori per le attività dell’anno 2009, il progetto presentato dall’Oratorio di Tuscania, così come per l’annualità 2008, è stato di nuovo positivamente accolto ottenendo un contributo di 16.000,00 euro.
Le finalità del progetto finanziato per il 2009 sono dedicate all’interculturalità: “Abbiamo cercato di colmare un vuoto che si è venuto a creare negli ultimi anni– affermano gli animatori dell’Oratorio – anche a Tuscania la presenza dei bambini e dei ragazzi di altre culture è ormai rilevante, la condivisione e l’integrazione possono essere favorite dalla reciproca conoscenza. Con il progetto approvato dalla Regione Lazio, l’ Oratorio diventerà luogo di accoglienza anche per i ragazzi che sono giunti a Tuscania da paesi lontani”.