Molti cittadini sollevano dubbi sulle bollette dell’acqua potabile che in questi giorni vengono recapitate alle famiglie.

“Abbiamo già pagato non si capisce perché il comune ha spedito questa nuova bolletta”.

Le proteste e le perplessità scaturiscono però da un equivoco. Nel 2009 il commissario prefettizio per esigenze di cassa ha chiesto ai cittadini di pagare il canone dell’acqua fatturando una prima bolletta quale acconto, dopodiché la nuova amministrazione comunale ha inviato una seconda bolletta relativa al saldo sempre del 2009, questa evenienza molto probabilmente sta alla base delle perplessità di tanti cittadini. “Le bollette in pagamento si riferiscono semplicemente all’annualità 2010 – afferma l’assessore al bilancio Francesco Nassi – non c’è nulla di irrituale tutto secondo le modalità previste dal regolamento comunale”.

Il vice sindaco Roberto Staccini ha intenzione di chiedere una modifica del regolamento in modo tale che vengano previste due letture annue del contatore: “Con due letture semestrali - afferma Staccini – gli utenti avranno la possibilità di controllare meglio il proprio consumo ed in caso di perdite d’acqua potranno correre ai ripari subendo il minor danno economico possibile”.