TUTTO DIPENDE DAL MINISTERO IL SINDACO INCONTRERÀ I FUNZIONARI A GENNAIO 2011

“Tutto dipende dalla disponibilità del Ministero a concedere il nulla osta per utilizzare i fondi che ci sono stati concessi per la messa a norma della struttura scolastica di Via XI Febbraio”.

Così il sindaco Massimo Natali condiziona il progetto che prevede la “rivoluzione” delle strutture scolastiche e la realizzazione del Museo della Ceramica medievale.

“L’idea è quella di realizzare cinque nuove aule collegando il corpo di fabbrica dell’ex scuola media con la struttura che attualmente viene utilizzata dall’Avis. In questo modo potremo soddisfare le esigenze sia della scuola elementare che della scuola media che potranno continuare ad operare nell’attuale struttura, recuperiamo spazi per le associazioni di volontariato, trasferiamo Liceo scientifico e Professionale nella struttura dell’ex quartiere Gescal, recuperiamo il Palazzo del Governatore sede del Liceo e Palazzo Giannotti ora sede dell’Ipsia.

Proprio in questa ultima struttura vorremmo realizzare il Museo della Ceramica Medievale rinvenuta a Tuscania che adesso per motivi di spazio si trova custodita nei magazzini del Museo etrusco del Riposo”.

Un progetto che vedrebbe realizzato il sogno di tanti tuscanesi appassionati di archeologia che da anni chiedono di esporre i reperti di ceramica medievale rinvenuti durante gli scavi della soprintendenza nel periodo della ricostruzione del centro storico seguita al terremoto del 1971.

L’utilizzo dell’ ex scuola media della Gescal quale sede dell’Ipsia e del Liceo Scientifico porrebbe fine anche ai disagi degli utenti e dei lavoratori della scuola per la strutturale inadeguatezza dei due palazzi storici.

“Sapremo molto presto se questo progetto potrà essere realizzato in tempi stretti, prima cioè dell’inizio del prossimo anno scolastico – afferma Natali – ho già ottenuto udienza con i funzionari incaricati del Ministero per ottenere il nulla osta all’utilizzo dei fondi ottenuti per l’adeguamento della sicurezza della struttura di Via XI Febbraio”.

Il museo della ceramica medievale arricchirebbe l’offerta culturale e turistica di Tuscania e cosa non secondaria permetterebbe di rendere fruibile al pubblico Palazzo Giannotti.