La imperante maleducazione ed inciviltà di quanti conducono i loro cani nelle vie e nei parchi pubblici ad espletare le funzioni biologiche, senza avere cura di raccogliere le deiezioni, ha indotto il sindaco ad emanare una nuova e più rigida ordinanza sindacale.
Quanti ometteranno di usare sacchetti o paletta per raccogliere le feci dei loro animali saranno puniti con un ammenda che arriva fino a 500 euro.

I cani dovranno essere condotti al guinzaglio e muniti di museruola, la polizia locale è stata calorosamente invitata ad attivare misure di prevenzione chiedendo, a chiunque accompagna i cani in luogo pubblico, di esibire l’apposita attrezzatura per la raccolta delle deiezioni.

Saranno puniti con sanzione amministrativa coloro che non daranno evidenza alle norme della nuova ordinanza sindacale. “L’ ordinanza n° 7 del 3 marzo scorso, è stata emessa per cercare di ristabilire le più elementari norme del senso civico e di buona educazione – afferma il sindaco Natali – saremo molto severi con chi incide negativamente sulla salubrità dell’ambiente, sul decoro del paese e sulla sicurezza delle persone.

Quanti posseggono animali da affezione devono assumersi la responsabilità oltre che del loro benessere anche di quello più generale della comunità. Gli sporcaccioni non sono più tollerati, saremo inflessibili nelle azioni di prevenzione e repressione di questi atti di inciviltà”.