AL CENTRO ANZIANI SI CHIEDE UN PO' DI CHIAREZZA
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Roberto Bartolacci in
Articoli Toscanella 22/03/2010 21:04:47
Sabato 20 marzo, presso la sala del Centro Anziani di Tuscania si è svolta l'Assemblea per l'approvazione del bilancio consuntivo del 2009. L'Assemblea, prosecuzione della precedente rimandata per avere un Bilancio più analitico, ha visto la partecipazione di numerosi iscritti che sono intervenuti nel dibattito chiedendo chiarimenti e precisazioni sulle singole voci di bilancio. Tutti hanno fatto i loro interventi, in tema o fuori tema, esprimendo liberamente e democraticamente il loro pensiero. Messo a votazione il bilancio 2009 è stato approvato a maggioranza.
Oltre al bilancio sono stati discussi vari argomenti riguardanti gestione e problemi del Centro. Dalla discussione ampia e vivace, a volte accesa, e in alcuni momenti “scintillante” , è emerso in maniera netta l’esigenza della trasparenza e dell’informazione ai singoli iscritti sulle problematiche e le iniziative del Centro ed i rapporti tra Centro e Comune. In particolare è emersa l’esigenza di chiedere al Comune di Tuscania se sono stati utilizzati e, eventualmente, come sono stati utilizzati i fondi stanziati ed erogati dalla Regione Lazio:
- Per il 2008 con determina n° D1413 dell’ 11/08/2008 di Euro 10.605 (diecimilaseicentocinque);
- Per il 2009 con D.G.R. n° 421 del 29/05/2009 di Euro 11.393,09 (undicimalatrecentonovantatre euro e nove centesimi). I provvedimenti Regionali dispongono che: “I fondi dovranno essere utilizzati per realizzare progetti relativi alla qualificazione dell’attività dei centri anziani comunali esistenti sul proprio territorio. I progetti finanziabili dai comuni grazie al contributo regionale riguardano:
- Il miglioramento dell’autosufficienza ed il recupero psicofisico della persona anziana;
- L’apprendimento dell’utilizzo delle tecnologie informatiche, con particolare riguardo alla conoscenza delle metodologie per dialogare con le amministrazioni erogatrici di prestazioni (Comuni, Asl, ecc.);
- Corsi informativi sulle problematiche sanitarie e sociali connessi con la terza età;
- Gite culturali, a tema religioso, teatrali;
- L’acquisto di beni materiali ed attrezzature necessarie allo svolgimento del progetto nella misura strettamente indispensabile allo svolgimento dello stesso.
Si chiede chiarezza perché al Centro, né il Comitato, né gli iscritti hanno avuto percezione di progetti realizzati nell’ordine di grandezza delle cifre erogate e che dovevano essere utilizzate interamente per il Centro Anziani ed è doveroso da parte del Comune di renderne conto.
Roberto Bartolacci