IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA PROLOCO DI TUSCANIA RESPINGE LA DOMANDA DI LUIGI PICA
Pubblicato da
Val. Seb. in
Nuovo Viterbo Oggi 24/04/2010 12:00:36
Il consiglio direttivo della ProLoco di Tuscania, in data 8 aprile 2010, ha deliberato all’unanimità per respingere la domanda di adesione all’associazione di Luigi Pica presentata il 1 marzo 2010.
Nella lettera raccomandata spedita al signor Pica si leggono i motivi che hanno portato alla decisione, secondo il consiglio dell’associazione: “Il richiedente ha dimostrato palese ostilità non solo nei confronti degli organi direttivi dell’associazione ma anche dell’istituzione Pro Loco(….)
Le contestazioni indebite e pretestuose rivolte alla normativa statutaria dimostrano la volontà del richiedente di non condividere gli interessi e le finalità della Pro Loco in pieno contrasto con gli impegnio e gli obblighi che debbono assumere coloro che intendano aderire(..)
La domanda di adesione appare del tutto strumentale.” Inutile dire che la risposta della Pro Loco alla richiesta del signor Pica non fa altro che gettare benzina sul fuoco dell’ annosa polemica che vede coinvolta l’associazione.
E’ vero che Luigi Pica ha da sempre criticato l’operato dell’associazione ma è anche vero che la maggioranza delle critiche nascevano dal fatto che della Pro Loco di Tuscania si era circondata di una fitta nube di ostruzionismo nei confronti di personaggi “scomodi”e che non trapelavano notizie su elezioni, incarichi e statuto.
Questo fino all’agosto scorso quando, sotto la pressione mediatica esercitata proprio da Luigi Pica e dal sito internet di cui è amministratore, l’associazione ha proceduto a nuove elezioni e si è data una parvenza di democraticità. Una democraticità che oggi entra in discussione.
Le motivazioni del rigetto della domanda di Pica appaiono coerenti con quanto espresso dallo statuto della Pro Loco ma siamo sicuri che l’operato di Pica lo renda in conflitto con le norme di uno statuto e di un’ associazione di cui ha sempre desiderato fare parte?
Quali sono i punti di contrasto se non il fatto che Pica sia stato ripetutamente “snobbato”? Ricordiamo che la Pro Loco è un associazione pubblica, che beneficia dei finanziamenti pubblici previsti e in quanto tale appare cozzare con la finalità pubblica il continuo osteggiare la partecipazione di un cittadino incensurato.
“Non mi scandalizzo- dichiara Pica- né rimango meravigliato dall’esito della mia domanda, non sono gradito al presidente e non mi aspettavo risposta diversa.
Sono stato ferito dal fatto che il consiglio all’unanimità abbia respinto la mia richiesta di adesione, perché in quell’unanimità ci sono nanche persone che stimo e per cui nutro profondo rispetto e stima.”Luigi Pica è amministratore del popolare sito internet www.toscanella.it, conosciuto in paese per la sue performances teatrali, per i karaoke pubblici, per la sua capacità indiscussa di organizzare feste ed eventi ma anche per il suo spiccato senso critico che non risparmia nessuno.
Sono già in molti a vedere dietro i ripetuti rifiuti dell’adesione di Pica alla Pro Loco la paura che la sua figura all’interno dell’associazione possa magari col tempo mettere in ombra qualcuno che non riesce a brillare di luce propria.
Val. Seb.