Nasce da una discussione sul forum del popolare sito internet www.toscanella.it l’iniziativa di chiedere l’istituzione di un registro dei Tumori presso la ASL di Viterbo.

A dare il via alla discussione sono le sempre più giovani e recenti vittime del cancro nel paese. Di tumore spesso si preferisce non parlare, quasi a volerlo esorcizzare, ma una volta rotto il silenzio, sull’argomento si è scoperchiato un vero e proprio vaso di Pandora dal quale sono uscite numerose e sconcertanti sorprese.

Ad esempio si è scoperto che ormai da anni, L'Associazione italiana medici per l'ambiente (International Society of Doctors for the Environment - Italia) con numerosi comitati ed associazioni per la lotta ai tumori, chiedono che sia istituito presso la Asl di Viterbo il Registro dei tumori.

Il Registro dei tumori rappresenta uno strumento indispensabile per sorvegliare l'andamento della patologia oncologica nel nostro territorio e per meglio attuare strategie di prevenzione, studio e ricerca in quanto ha la funzione di ricevere, ricercare, codificare ed archiviare tutte le informazioni riguardanti i casi di neoplasia tra i residenti. Le informazioni includono il tipo di tumore diagnosticato, i dati anagrafici dei paziente, le condizioni cliniche, i trattamenti terapeutici e l'evoluzione della malattia: dati essenziali per la ricerca sulle cause del cancro, per la valutazione dei trattamenti più efficaci, per la progettazione di interventi di prevenzione e per la programmazione delle spese sanitarie. Un registro di notevole importanza che una volta istituito deve essere accreditato presso l’associazione Italiana Registri Tumori.

Non è solo la provincia di Viterbo a mancare di un tale strumento, nel Lazio il registro è presente soltanto a Latina, ma certo il caso della nostra provincia presenta delle peculiarità che non possono essere trascurate: come la presenza di uno dei più grandi poli energetici d’Europa(Civitavecchia-Tor Valdaliga Nord-Montalto), quella del Radon ed addirittura di una significativa presenza di Arsenico nelle acque( questo almeno da quanto emerge in ricerche pubblicate sul sito internet della Provincia).

Dati che sono sotto gli occhi di tutti, alla portata di tutti, eppure che tanto spesso vengono ignorate da politici ed amministratori quando si tratta delle politiche energetiche da scegliere o da decisioni a volte scomode da adottare. In questo sinistro quadro, la mancanza di un registro per i tumori appare inquietante.

Che a Tuscania negli ultimi anni ci sia stata un incidenza di malattie tumorali così come di varie malattie degenerative del sistema immunitario soprattutto tra cittadini di giovane età è un dato certo, quello che conforterebbe la popolazione potrebbe essere un confronto con le medie nazionali ed internazionali o il rilevare i nessi causa effetto del dato. A questo proposito gli utenti del forum si propongono di chiedere all’amministrazione comunale di intervenire affinché sia istituito un registro dei tumori presso la nostra Provincia perché la tutela della salute del cittadino non può più aspettare.

Valeria Sebastiani