Sabato scorso nella sala conferenza di San Marco gli iscritti al PD, centotredici per l’esattezza, sono stati convocati a congresso per eleggere i nuovi organismi dirigenti della sezione ed il segretario provinciale. Degli aventi diritto hanno espresso la propria preferenza centotre iscritti.

Di questi per l’elezione del segretario provinciale, dieci hanno votato per Andrea Egidi, quattordici per Enrico Panunzi e settantanove per Alessandro Dinelli. Unanime invece la scelta del segretario locale che per la prima volta è stato scelto da tutti gli iscritti e non dal direttivo. Il PD ha deciso di puntare anche sui giovani che costituiscono, non solo numericamente, una parte importante del nuovo direttivo.

Tra qualche giorno il nuovo direttivo si riunirà per decidere l’agenda delle iniziative politiche che saranno proposte ai cittadini e alle istituzioni. L’idea chiave circolata tra gli iscritti a margine del congresso è stata quella di recuperare il rapporto con la gente. “Abbiamo bisogno di ascoltare e di farci comprendere da tutti – dicevano molti degli iscritti – la politica deve uscire dalle stanze delle riunioni tra l’altro sempre meno affollate”.

Per fare questo è intenzione del neo segretario Pinacoli di coinvolgere il più possibile gli iscritti ma anche gli attori della vita economica e sociale di Tuscania. Il PD vuole tornare ad essere protagonista anche sulle problematiche dell’amministrazione comunale, sostenendo i propri progetti e collaborando con la propria rappresentante in seno al consiglio comunale Serenella Pallottini. Luigi Pinacoli si è impegnato a ricercare le migliori opportunità per favorire la ricomposizione del centro sinistra che rappresenta da anni a Tuscania un particolare elemento di debolezza.

“Rinnovamento e voglia di tornare protagonisti” questa in sintesi l’idea portante di questa nuova fase della sezione del PD di Tuscania.