Cerca nel Blog
QUESTIONI SULLA TARSU
Pubblicato da Gabriele Sandoletti in Nuovo Corriere Viterbese • 30/09/2010 09:27:28
Continuano le polemiche riguardanti il pagamento della tassa sui rifiuti. Infatti, come è stato fatto notare da Luigi Pica sul suo popolare sito Toscanella.it, numerosi cittadini si staranno ponendo delle domande: come mai ad esempio, l’amministrazione comunale continua ad applicare la Tarsu invece della Tia (Tariffa di igiene ambientale) che, a differenza della prima, oltre a basarsi sulla metratura dell’abitazione prende in considerazione anche il numero delle persone che vi risiedono?

Ad esempio, è giusto che due persone che vivono in un appartamento di settanta metri quadri paghino come quattro residenti in una casa avente la stessa superficie? Inoltre, com’è possibile che, nonostante la Tarsu non esista più dal gennaio 2010, in quanto non vi è più alcuna norma che legittimi il decreto Legislativo 507/93 che la prevedeva , il Comune continui ad applicarla?

Ci si domanda poi se fosse stato possibile evitare di recapitare la tassa ad appena dieci giorni dalla scadenza del pagamento scongiurando così serie difficoltà che avrebbero potuto incontrare i cittadini meno abbienti o comunque con difficoltà economiche. Viene infine sottolineato che sebbene l’amministrazione comunale abbia dichiarato che, in caso di dimostrata indigenza da parte di un qualsiasi cittadino, si sarebbe optato per una rateizzazione più equa, non risulta comunque chiaro quali requisiti debbano avere questi cittadini, in che modo debba essere effettuata la richiesta e se questa può essere fatta anche in seguito alla scadenza del pagamento della tassa che risale ad oggi.

Gabriele Sandoletti


I commenti sono stati disattivati a causa di SPAM, saranno riattivati il 1° gennaio 2011