IL SINDACO NATALI ELOGIA LA SAGRA DEL BACCALÀ ED È DURISSIMO CONTRO LA PROLOCO
Pubblicato da
Stefano Mattei in
Nuovo Corriere Viterbese 11/08/2010 03:26:09
Nonostante il grande successo di pubblico, la sagra del baccalà ha suscitato grandi discussioni tra i tuscanesi. Molti l'hanno visto come unico evento di un programma di festeggiamenti estivi considerato “povero”, inoltre secondo alcuni ristoratori è stata un danno più che un vantaggio ai loro introiti, considerando anche che l'evento è stato organizzato da un associazione di Marta.
Non è di questo avviso il sindaco Natali. “La sagra è riuscita alla grande- dice il sindaco- perché coloro che l'hanno organizzata sono mestieranti, hanno investito cinquemila euro con una pubblicità capillare che è arrivata molto lontano, per questo hanno riempito il 90% dei coperti con un totale di quattromila persone.
E' comunque un successo perché molte persone sono arrivate da fuori, proprio per gustare un piatto particolare e hanno potuto visitare le bellezze del paese e di ciò ne sono certo, perché ho incontrato per le vie del centro storico diversi gruppi di visitatori.
Una situazione simile non può che fare bene a Tuscania, dato che coloro che sono venuti hanno sostato e speso, nei bar, per un gelato o un caffè e quindi anche per i commerciati non è stato un male.
Certamente i ristoratori non hanno avuto la stessa fortuna, ma non si può avere tutto e sono pronto, come ho detto anche in passato, a organizzare con loro un evento mirato che non deve essere necessariamente legato ai giorni delle feste patronali.
In un paese del nord ho potuto sperimentare una sagra itinerante tra i diversi ristoranti, che oltre a favorire i commercianti, portava gente a visitare il paese, quindi sono il primo a voler ricevere proposte da parte loro.
Come detto, la mole di persone che è arrivata è stata attirata proprio dalla particolarità dell'evento e i ristoratori tuscanesi non possono aspettarsi un simile numero di visitatori ogni fine settimana.
Per questo sottolineo che non sono per tutte le sagre, dove comunque spesso è mancato il sostegno stesso dei cittadini, ma questa del baccalà ha fatto centro”. Sugli altri eventi legati alle feste patronali, Natali è durissimo per quanto riguarda il comportamento della Pro Loco e promette di valutarne a fondo l'operato.
“Non è possibile che il sindaco- dice- debba pregare due associazioni per fare una tombola e le loro proposte per l'estate sono state inesistenti, quindi verificheremo a breve quello che dovremo fare nei loro confronti”.
Stefano Mattei