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E’ CRISI POLITICA - GUERRA FRATRICIDA NEL CENTRO DESTRA
Pubblicato da Fiorenzo De Stefanis in Corriere di Viterbo • 25/10/2010 09:51:07
LA DC DI CICCIOLI PREPARA LA LISTA ELETTORALE

La Dc per le Autonomie diffonde un manifesto durissimo contro l’amministrazione Pdl di Massimo Natali prendendo a spunto la nomina temporanea a dirigente della moglie del sindaco. La Democrazia Cristiana con una decisione presa a livello provinciale di fatto apre la crisi politica in comune e, per sancire l’ineluttabilità dello strappo, annuncia di lavorare alla preparazione della lista, lasciando intendere che le elezioni anticipate sono vicine. Le critiche all’operato della giunta Natali sono talmente forti che nel manifesto si fa esplicito riferimento ad una cricca capeggiata da Natali e Staccini.

“La “Cricca” del Comune, per bocca del Suo onorato Vice Sindaco Staccini, ha decretato la nomina per “merito” a Primo Dirigente la Signora Patrizia Brachetti in Natali. Per recuperare la somma di oltre 11.000,00 euro da destinare alla propria moglie, quale indennità annua, si è fatto ricorso all’“assestamento di bilancio”.

E’ una sporca vicenda che investe assessori e consiglieri che hanno concordato il premio. Sindaco se hai gli attributi dimettiti, sto preparando la lista per un degno Comune”. Curiosa la chiusura del manifesto: “Ogni risposta inadeguata sarà sottoposta alle competenti Autorità Giudiziarie”.

I toni del manifesto, dimostrano chiaramente che la polemica seguita alla nomina a dirigente in attesa dell’arrivo del nuovo segretario comunale della moglie del sindaco, rappresenta soltanto la punta dell’iceberg dei problemi insorti all’interno della maggioranza. Fino ad oggi però questi problemi avevano interessato solo alcuni singoli consiglieri: Sensi, Maccarri e il presidente del consiglio comunale Ciccioli figlio del firmatario del manifesto Dc per le Autonomie in qualità di segretario provinciale del partito.

Il simbolo e la firma ufficiale di una delle componenti politiche della maggioranza, sul manifesto della Dc, hanno di fatto aperto una vera e propria crisi politica. E’ vero che la Dc per le Autonomie non ha la consistenza elettorale dei due più grandi partiti che hanno dato vita al Pdl, Alleanza Nazionale e Forza Italia ma è anche vero che sui banchi dell’opposizione siedono già altre componenti del centro destra che possono far valere invece un notevole consenso di voti.

E’ già ufficiale che sindaco e vicesindaco non sottovalutano i contenuti ritenuti diffamatori del manifesto. Non ci andranno leggeri perché non hanno affatto gradito di sentirsi qualificare come una cricca. E’ già partita la denuncia per diffamazione.

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