BATTISTONI SU NITRITI DI PRIMAVERA
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Stefano Mattei in
Nuovo Corriere Viterbese 22/05/2010 21:47:08
E' iniziata la popolare rassegna Nitriti di Primavera, arrivata alla sua undicesima edizione. “Questa rassegna è un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del cavallo”, dice l’Assessore regionale alle Politiche agricole, Francesco Battistoni. “Il Lazio ha una tradizione equestre tra le più importanti d’Italia. In tutto il territorio regionale si contano circa 27mila esemplari, di cui 3.500 nella provincia di Viterbo, particolarmente vocata per cultura e tradizione agli allevamenti equini.
Le razze presenti nel Lazio sono cinque: il Cavallo Maremmano, il Lipizzano, il Tiro pesante rapido (TPR), il pony di Esperia e il cavallo Tolfetano. Quest’ultimo, come è facilmente intuibile dal nome, è diffuso soprattutto nella provincia di Viterbo con 1500 esemplari e circa 200 allevamenti.
Inoltre questi animali sono parte integrante del patrimonio agricolo laziale e rappresentano un’importante risorsa per promuovere il turismo rurale, tutelare la biodiversità, sviluppare un’agricoltura di tipo sociale, ovvero attenta a fornire servizi ai cittadini, come ad esempio l’ippoterapia o le fattorie sociali e didattiche”. Nitriti di Primavera è diventata per Tuscania, non solo una “fiera equestre”, ma l'evento di maggiore rilievo sotto l'aspetto folkloristico e turistico.
L'interesse per questo evento si è dilatato fino ad assumere un grande rilevo nazionale e internazionale. La fiera, che durerà fino a domani, in questi anni ha attirato un numero crescente di turisti, fondamentali ad incrementare il prestigio di un paese che ambisce a diventare patrimonio dell'Unesco e sono certamente un grande incentivo per l' economia locale.
Stefano Mattei