VERTENZA CARTIERA IN PREFETTURA L’OK DI Olena Zharikova AL RITIRO DEI LICENZIAMENTI
Pubblicato da
Fiorenzo De Stefanis in
Corriere di Viterbo 12/02/2010 11:17:27
Anche se l’accordo vero e proprio ancora non è stato formalizzato, bisognerà aspettare infatti lunedì 15 febbraio, la vertenza della cartiera di Tuscania e dei licenziamenti sembra positivamente superata.
Alla riunione di ieri mattina svolta in prefettura, le parti in causa hanno trovato una base d’accordo che prevede: il ritiro dei licenziamenti, l’avvio degli ammortizzatori sociali e nuove modalità di pagamento degli arretrati spettanti ai lavoratori.
I segretari provinciali di CGIL e CISL, Miranda Perinelli e Fortunato Mannino, si sono impegnati contestualmente all’atto della sottoscrizione dell’accordo di ritirare il ricorso avviato a norma dell’art. 700 con il quale hanno impugnato i licenziamenti di fronte al giudice.
“Sono soddisfatto del risultato raggiunto – afferma il sindaco Natali. Tutte le parti in causa hanno dimostrato grande senso di responsabilità. Sono contento per i lavoratori e le loro famiglie, per l’azienda e per la possibilità di guardare al futuro con maggiore serenità di tutta la nostra comunità”.
Le organizzazioni sindacali hanno tenuto a rimarcare il ruolo di mediazione svolto dal prefetto Aronica e dal suo vicario Tarricone. “Una collaborazione non formale quella della Prefettura – afferma Fortunato Mannino – mi sento in dovere di ringraziare pubblicamente il prefetto Aronica e il dott. Tarricone per contributo portato alla ricomposizione della vertenza.
Adesso ci sono le premesse per giungere ad un accordo che salvaguarda gli interessi dei lavoratori ma anche della stessa azienda. Ci auguriamo che lunedì prossimo l’accordo venga formalizzato”. Anche la CGIL esprime cauto ottimismo: “I punti concordati al tavolo riportano la discussione sul giusto binario – afferma Miranda Perinelli – senza il ritiro dei licenziamenti non si poteva neanche iniziare a discutere. Adesso aspettiamo fiduciosi la sottoscrizione formale dell’accordo”.
I lavoratori della cartiera potranno beneficiare anche degli arretrati ottenendone il pagamento direttamente dall’Inps. Alla prossima riunione parteciperanno anche le sigle sindacali che tutelano i lavoratori non licenziati.