In un articolo odierno a firma di Stefano Mattei (vedi), dopo la consegna delle deleghe di Paolo Sensi e le mosse del presidente del consiglio comunale Franco Ciccioli, "ricicciano" le opposizioni, non tutte, tornano alla carica Liberati e Bartolacci criticando il modo di agire (o di "non agire", fate voi) di questa maggioranza, bentornati...!! Dove eravate?
Solo adesso vi accorgete che avete un ruolo? Gli elettori, vi hanno delegato a svolgere il compito di opposizione, aspettiamo che lo facciate. Non sento la voce dei consiglieri di minoranza Serenella Pallottini e Francesco Giuseppe Potestio appartenenti alla lista "Tuscania Partecipa" che io ho votato alle elezioni comunali, come elettore chiedo almeno di sapere che cosa ne pensano di queste ultime mosse della maggioranza, ne avrò anche il diritto. In attesa che le opposizioni decidano quello che vogliono fare, la maggioranza perde pezzi, questo diffuso malumore, vorrà pur dire qualcosa.

Se ricordate, prima delle elezioni comunali io, (Luigi Pica) insieme con Giancarlo Guerra e Pierangelo Santi, volevamo proporre una lista dove non erano presenti ex amministratori (di maggioranza o di minoranza, non importa), una lista apolitica che intendeva combattere per risollevare le sorti di Tuscania, avevamo anche detto che avremmo rinunciato alle indennità devolvendole in opere per Tuscania, non siamo nemmeno riusciti a compilare uno straccio di lista ed abbiamo avuto la malaugurata idea di appoggiare la lista di Serenella Pallottini (fatti salvi i giovani che erano tutti di ottima preparazione).

Oggi le dichiarazioni di Paolo Sensi, danno ragione a quella nostra idea di lista fuori dalla politica, niente è cambiato, le persone hanno cambiato l'abito, sono sempre quelle e si comportano come sempre mentre Tuscania sprofonda.

Qualcuno dirà che è facile criticare dall'esterno senza fare uno straccio di proposta. Io uno straccio di proposta lo faccio: "Damo 'n carcio al cupello" e famo finta che avemo scherzato, rimischiamo le carte e damo la parola agli elettori.

Questa è la mia proposta.

Luigi Pica