IL RAPACE ERA STATO FERITO AD UN’ALA DA UN’ARMA DA FUOCO

Nel primo pomeriggio di venerdì scorso, nelle campagne limitrofe al centro urbano, in loc. “Valvidone” presso la proprietà Pocci, è stato rinvenuto dal sig. Italo Napoli un bellissimo esemplare di falco che giaceva immobile a terra a seguito di una lesione da arma da fuoco riportata ad un’ala.

Il sig. Napoli riferiva che, mentre lavorava in quella zona, era stato insospettito da un altro falco che sorvolava insistentemente quella zona e così si è accorto dell’animale bisognoso di cure. Il falco veniva quindi abilmente prelevato e messo in una ampia scatola di cartone e, grazie anche all’interessamento della Polizia Locale, veniva trasportato presso i Guardia-Parco della Riserva Naturale “Lago di Vico” di Caprarola dove esiste una struttura di ricovero per animali rapaci in attesa di essere curati da veterinari specializzati.

Il ritrovamento del rapace ferito ha suscitato interesse anche tra i giovani che casualmente hanno assistito alle operazioni di primo soccorso prestate dalla Polizia Locale: “Nella speranza di poter rivedere il nostro falco tornare a volare di nuovo nei cieli di Tuscania – hanno commentato questi giovani - non possiamo non soffermarci sul poco rispetto che c’è per la tutela del nostro territorio e della sua fauna selvatica da parte di spregiudicati sedicenti cacciatori, i quali pur di sentir “tuonare” i loro fucili, sparano a qualsiasi volatile o altro animale che abbia la sfortuna di capitar loro davanti senza minimamente comprendere l’enorme danno che provocano per il nostro patrimonio naturalistico che, evidentemente, non è purtroppo ancora entrato stabilmente a far parte della nostra cultura di cittadini”.