Cerca nel Blog
IL NUOVO POSSIBILE COMPRATORE DELLA CARTIERA
Pubblicato da Stefano Mattei in Nuovo Corriere Viterbese • 05/06/2010 07:20:56

In questi giorni sono corso le valutazioni decisive per un nuovo possibile acquirente della cartiera. “Ci sono delle trattative- dice Fortunato Mannino segretario provinciale della Cisl- ma è tutto ancora in bilico, il 9 giugno il giudice scioglierà le riserve e quello sarà il momento decisivo, quando avverrà il nuovo incontro anche con il curatore.

So che questo possibile compratore ha anche avuto un colloquio con il sindaco Natali e la sua intenzione è quella di mantenere tutti lavoratori, ma per delle certezze ancora bisogna attendere”. Anche il sindaco non si sbilancia e come Mannino non rivela il nome dell'eventuale acquirente. “Confermo, come avevo già fatto in passato le trattative- dice- ma non voglio illudere i lavoratori che già hanno subito gravi disagi negli ultimi periodi, posso dire che è una grossa ditta del settore, ma i problemi sono diversi.

Ci stiamo adoperando per un esito positivo, ma è anche una corsa contro il tempo dato che in pochi giorni non si può fare un piano aziendale concreto. La società deve infatti fare diverse valutazioni per vedere cosa compra e come potrebbe essere gestita l'industria. Bisogna fare un sopralluogo della struttura e visionare con la dovuta calma i possibili inconvenienti.

Comunque oggi dovremmo avere un altro colloquio per discutere le varie questioni”. Traspare dunque una grande cautela, nel trattare questo possibile cambio di dirigenza da parte rappresentanti sindacali dei lavoratori e anche dalle autorità coinvolte e il sindaco come mediatore.

Una prudenza comprensibile, perché appare evidente come la materia trattata, dopo gli enormi problemi e le polemiche, sia estremamente complessa. Il 9 giugno sembra la data in cui i lavoratori e le loro famiglie, ma anche tutta l'opinione pubblica, potranno avere delle conferme concrete alle voci che si sono rincorse in questo periodo.

Quindi la possibilità di un cambio di proprietario, al quale verrebbe affidato il difficile compito di ridare stabilità alla fabbrica e finalmente un posto di lavoro affidabile per le tante persone coinvolte.

Stefano Mattei



I commenti sono stati disattivati a causa di SPAM, saranno riattivati il 1° gennaio 2011