Salvatore Fusco, dottore e assessore con delega alla sanità dell'amministrazione, risponde alle domande poste nei suoi confronti, soprattutto tramite il forum del sito Toscanella.

Alcune madri di famiglia hanno lamentato la scarsa disponibilità dell'unica pediatra, la Betti, che crea notevoli disagi nella cura dei bambini, creando lunghe file durante le visite e difficoltà di reperimento durante alcuni giorni della settimana. Fusco spiega come questo non sia di competenza dell'amministrazione.

“Le legge è molto chiara- dice- e non è il delegato alla sanità che può decidere in merito alla pediatra, che è obbligatoria fino al sesto anno di età del bambino, dopo è la famiglia che sceglie il medico curante.

E' normale che un solo dottore per Tuscania, Arlena e Piansano crea un numero eccessivo di utenti, tanto che spesso sono dovuto intervenire, come fanno anche i miei colleghi per coprire i periodi nei quali ho troppe incombenze”. L'assessore poi analizza la questione anche in relazione dei vincoli legali.

“Non penso che la ASL possa darci un altro pediatra- continua Fusco- vorrei sapere però quanti tra tutti i bambini seguiti dalla Betti hanno un età inferiore ai sei anni. L'unica possibilità è nelle mani delle famiglie che se vogliono mantenere la Betti anche dopo il limite di età, logicamente creano un sovra-numero”.

Un problema di difficile soluzione, dato che spesso, sia la famiglia che il bambino, si abituano alla cura della pediatra ed è difficile cambiare medico, ma questo porta a un eccessiva saturazione della disponibilità, in questo caso della Betti.

Di conseguenza i disagi arrivano anche per coloro che sono obbligati per legge a rivolgersi al pediatra, mentre si rivolgerebbero volentieri al medico di famiglia per “più agevoli” cure del bambino.

Inoltre Fusco risponde anche alle critiche mosse dall'amministratore del sito. “Sono sempre disponibile al dialogo- conclude- per qualsiasi chiarimento o proposta da parte dei cittadini, per mancanza di tempo semplicemente a volte ho difficoltà a seguire il forum”.

Stefano Mattei