C'è curiosità nell'opinione pubblica nel vedere quali saranno le ripercussioni locali degli ultimi sviluppi della politica nazionale, dopo che alcuni esponenti del parlamento della vecchia An, vicini dunque a Gianfranco Fini, hanno espresso l'intenzione di creare un nuovo gruppo fuori dal Pdl. Secondo Fabio Bartolacci, consigliere comunale che recentemente ha annunciato ufficiosamente l'intenzione di ritirarsi dalla carica per concentrarsi nel suo ruolo di consigliere provinciale con Pdl Popolo Etrusco, “non succederà nulla di rilevante”.

“A livello locale- continua- non ci sono grandi adesioni di personaggi pubblici. Solo il tempo deciderà l'evoluzione della questione, ma non penso ci siano grandi scosse”.

Di diversa opinione il vice sindaco Staccini, altro consigliere provinciale del Pdl, ma avversario di Bartolacci all'interno del comune di Tuscania. “Per me qualcosa succederà- dichiara- forse perché sto nel Pdl ufficiale e sento la cosa diversamente, quindi non penso che la questione deve essere sottovalutata.

Ovviamente tra di noi stiamo discutendo la cosa che avrà certamente una sua evoluzione partendo da Roma e portando ripercussioni a Viterbo. Per ora comunque le dichiarazioni della Allegrini che ha espresso la volontà di rimanere all'interno del Pdl sono rassicuranti, ma ci saranno evoluzioni senza dubbio importanti, speriamo che le falle che si possono aprire non siano così gravi”.

Visuali dunque opposte per i due esponenti della provincia provenienti da Tuscania, dove il consiglio è letteralmente “dominato” dal Pdl. Alla luce dei recenti sviluppi, anche il consiglio comunale può ovviamente risentire dell' ”effetto domino” che parte dai movimenti nazionali fino ad arrivare all'interno delle diverse amministrazioni dove, secondo delle scelte personali di coloro che provengono dalla vecchia Alleanza Nazionale, possono essere compromessi alcuni equilibri.

Stefano Mattei