Cerca nel Blog
SILVIO L'APPALTATORE
Pubblicato da Luigi Cardarelli in Luigi Cardarelli • 15/05/2010 19:51:07
Finito il periodo aureo dei liberisti duri e puri, Reagan Tatcher e Kohl, i supporters dello stato e gli "statalisti" hanno ottenuto una vittoria schiacciante con la forma più evoluta, il welfare. In inglese significa benessere ma ormai da tutti è concepito e compreso come "assistenza".

Non è il vecchio scontro ideologico tra keynesiani e monetaristi, perchè ad oggi il welfare è esageratamente praticato da tutti , sia di sinistra che di finta destra. L'assistenza è la vera anima ed il dominus di questa democrazia commerciale che non si basa sul consenso vero, ma sul voto in cabina e sul forzoso aumento del PIL a debito.

Come naturalmente tutte le espressioni e le forme umane che possono essere comprate, il voto adesso lo è per antonomasia. Chi non sta "vicino" allo stato ed alla politica deve aver tre lauree per lavorare e competere sui mercati, ma i "figli" della partitocrazia se la cavano benissimo con la terza media. Stare accanto allo stato significa essere "vicini" a dove si stampano i soldi , o agli enti sovranazionali come la comunità Europea.

Per quelli della burocrazia il denaro si trova sempre, lo fanno loro, mentre gli altri si arrangino pure. Così va il mondo nelle socialdemocrazie commerciali. Visibile anche se prevista la notevole sterzata del Berlusconi politico, da strenuo difensore del liberismo tout-court e delle "partite iva", a  gran visir anzi gran commis di stato. Silvio l'appaltatore.

Certo tra far debiti, dare appalti e stampare euro, o invece cercare di guadagnarli gli euro; molto, ma molto più facile la prima.    

LUIGI CARDARELLI

I commenti sono stati disattivati a causa di SPAM, saranno riattivati il 1° gennaio 2011