CON L'ULTIMA ASSEMBLEA DISSOLTI TUTTI I DUBBI E LE PIEGHE DEL CENTRO ANZIANI? MANCO PER NIENTE..!!
Pubblicato da
Roberto Bartolacci in
Articoli Toscanella 09/10/2010 07:43:13
Eureka !! Finalmente al Centro Anziani di Tuscania si è potuto svolgere un’Assemblea degna di tale nome. E’ stata ben condotta dal Commissario che ha verificato la legalità della stessa; ha fatto sviscerare gli argomenti seguendo l’ordine del giorno; chi ha voluto ha potuto esprimersi democraticamente e liberamente quando era il suo turno e si è aperto uno squarcio nel muro di omertà sulle vicende del Centro Anziani.
Nell’assemblea del 05 di ottobre abbiamo appreso dalle dichiarazioni degli Amministratori Ezio Brachetti e Francesco Nassi e del Commissario Fabrizio Fava che:
1) Dalle prime indagini svolte (Il Commissario sta ancora esaminando la documentazione) sono emerse gravi violazioni di norme di legge e dello statuto :dal 2002 ad oggi non esiste documentazione relativa a:
A. i bilanci annuali analitici ;
B. la prima nota,
C. i verbali del Comitato di Gestione;
D. i verbali delle assemblee;
E. l’elenco degli iscritti con gli aggiornamenti annuali.
Sono anche emerse , ma ancora in corso di approfondimento da parte del Commissario, irregolarità sulla documentazione contabile (foglietti di carta anonimi anziché ricevute; scontrini fiscali generici anziché fatture ecc.) che il Commissario ritiene di minore gravità delle precedenti violazioni, perche fatte (secondo lui) per superficialità ed incompetenza ma non in malafede .
2) Il Consiglio Comunale, dalle risultanze emerse ha destituito il Comitato di gestione e lo ha sostituito con il Commissario perché ha ritenuto che il Presidente e tutti i componenti del comitato hanno commesso gravi violazioni di norme di legge e dello statuto ed hanno amministrato il Centro con:
A. incapacità ;
B. ignoranza ;
C. superficialità
D. incompetenza;
E. nessuna conoscenza dello statuto.
3) Il Presidente ed i componenti del Comitato di gestione possono riconcorrere per amministrare il Centro Anziani di Tuscania, dopo essere stati destituiti per aver commesso le gravi violazioni di norme di legge e dello statuto sopra dette, perché il Consiglio Comunale ha fatto proprio il “discutibile” parere legale del Segretario Comunale, avv. Alfredo Assisi, che in sintesi dice che : I soggetti che componevano il Comitato dal 2005 al 2007 e dal 2007 al 2010 sono legalmente responsabili per la gestione del Centro ma legalmente i mandati espletati non sono validi e quindi possono concorrere. . Su tale argomento è intervenuto Giggi Pica mettendo in evidenza che il Consiglio Comunale non ha considerato le implicazioni che l’adozione di questo parere comporta: Se il Presidente e tutti i componenti dei Consigli legalmente non erano validi, ne consegue che legalmente non sono validi tutti gli atti da essi intrapresi, perciò :
A. Non sono valide le tessere rilasciate;
B. Non sono valide le iscrizioni, ossia non ci sono iscritti;
C. Se non ci sono iscritti non possono esserci elezioni;
D. I soldi del tesseramento dovranno essere restituiti;
E. I contributi dei privati dovranno essere restituiti;
F. Il Centro Anziani non esiste.
G. A che serve un Commissario di un Ente che non esiste ???
Ed ha concluso appellandosi al buonsenso dei componenti dei vecchi comitati a non presentare la loro candidatura.
L’appello è andato completamente disatteso dalla destituita ex Presidente Marcella Giardini che ha ribadito più volte che si candiderà alle prossime elezioni.
4) Il Commissario, sui dubbi di poter fare le elezioni entro il 2010, ha dichiarato che indirà le elezioni per il giorno 13 di novembre e l’assemblea per raccogliere le candidature per il 19 di ottobre.
Sugli altri argomenti in discussione : utilizzo fondi regionali 2008 ; chiarimenti sulle attività svolte dalla Cooperativa “Macchia Nera” con tali fondi è stata letta una relazione senza data della Cooperativa Macchia Nera che ha intorbidito ancora di più la già non chiara vicenda dei fondi regionali.
Si accennava ad una spesa di 3.200 euro per i corsi d’informatica e nella determina di incarico erano previsti per tale voce solo 2.500 euro. Si è cercato di giustificare l’anomalia col dire che hanno risparmiato sulle gite e sugli incontri formativi. E’ rimasta senza risposta del perché la delibera dell’attuale giunta che autorizza un dipendente comunale ad eseguire, per conto della cooperativa Macchia Nera un corso di informatica al Centro Anziani che era già stato svolto, infatti porta una data successiva alla determina di liquidazione della Cooperativa Macchia Nera nella quale è dichiarato che le attività erano già state portate a termine.
Dopo queste conclusioni vedremo se il Commissario ed il Consiglio Comunale avranno il fegato di non prendere provvedimenti nei confronti dei componenti dell’ex Comitato di gestione REI di aver commesso gravi violazioni di norme di legge e dello statuto e se permetteranno a gente da loro riconosciuta incapace, ignorante, superficiale e incompetente di poter dirigere anche in futuro il Centro Anziani di Tuscania .