Mario Crispi il direttore artistico del Festival Paesaggi di Suoni, giunto quest’anno alla quinta edizione, evidenzia la valenza strategica del progetto.

“Il Festival Paesaggi di suoni in programma per il 17/18/19 dicembre – afferma Mario Crispi - è un'esperienza che col passare del tempo si rivela sempre più necessaria per lo sviluppo culturale e di un turismo consapevole della area della Tuscia.

L'investire in cultura e su iniziative legate ad essa è fondamentale per il rilancio di un territorio che ha caratteristiche uniche date dalla concentrazione di siti archeologici, paesaggi e natura, nonché gastronomia e prodotti agroalimentari.

La loro tutela, valorizzazione e fruizione culturale può e deve rappresentare il maggiore volano su cui il mondo economico, politico e culturale viterbese dovrà investire maggiormente nei prossimi mesi, perché è solo dall'entità degli investimenti che si riuscirà a rendere questa peculiarità realmente competitiva con altre aree del Mediterraneo. La volontà dell'amministrazione comunale di Tuscania va sicuramente in questa direzione, coaudivata dalla Fondazione Carivit e dal supporto di Boscolo Etoile Accademy, ed è importante che la popolazione del viterbese partecipi sempre più a queste manifestazioni per rendere ancora più corale il desiderio di sviluppo culturale che si cerca di incrementare con queste iniziative”.