Il circolo del PD è preoccupato per la situazione di inerzia dell’amministrazione comunale. La settimana scorsa il circolo del PD che si è riunito nella sede di Via Roma ha discusso della situazione amministrativa insieme alla propria rappresentante in consiglio comunale Serenella Pallottini.

“La maggioranza non solo è bloccata sui progetti futuri ma riceve tagli anche su quanto di buono era già stato ottenuto dal centrosinistra alla regione Lazio – afferma la segretaria del Circolo Rita Moscatelli – mi riferisco in particolare al finanziamento per la realizzazione dell’Isola Ecologica che abbiamo appreso all’ultimo consiglio comunale è stato revocato dalla Polverini.

Mi risulta che analogo trattamento è stato riservato dalla Provincia e dalla Regione per i progetti relativi alle attività culturali. Questa situazione è paradossale: una giunta di centri destra con tanto di simbolo Pdl che viene trattata peggio, molto peggio, delle due amministrazioni di centro sinistra che hanno governato nella scorsa legislatura Provincia e Regione.

La maggioranza non può neanche giustificare l’indifferenza della Provincia e della Regione con la scusa della crisi. Ci risulta infatti che molte altre amministrazioni comunali, comprese quelle amministrate dal centro sinistra, continuano ad ottenere finanziamenti ai loro progetti. Di fronte a questa situazione nutriamo il dubbio che all’interno del centro destra e non solo a Tuscania c’è qualche problema anche politico con l’attuale maggioranza.

I cittadini di Tuscania assistono a questo stallo con preoccupazione. L’avvio di alcuni progetti è stata data per imminenti già poche settimane dopo l’insediamento della giunta Natali. La raccolta differenziata e la realizzazione del centro Alzheimer dovrebbero risultare già una realtà ed invece ormai dopo oltre quindici mesi dall’insediamento della giunta del Pdl i cittadini ancora non hanno visto nulla”.

Il circolo del PD ha discusso anche delle nuove modalità di riscossione della Tassa sui rifiuti per la quale la giunta ha dimezzato il numero delle rate: “Quella che può sembrare una banale operazione ragionieristica – dice la segretaria del circolo del PD – in realtà sta creando enormi difficoltà a tante famiglie. Siamo a conoscenza di decine di casi di famiglie che non hanno avuto la possibilità di pagare alla scadenza la prima rata raddoppiata perché le loro disponibilità economiche non lo permettevano. I poveri aumentano anche a Tuscania, gli amministratori dovrebbero prenderne atto. Non si può mettere ancora più in difficoltà le famiglie che già a stento riescono ad arrivare alla fine del mese per cercare di tappare i buchi del disastrato bilancio comunale”.