In questa vergognosa girandola di:

- dichiarazioni
- smentite
- smentite delle smentite
- richieste dei cittadini senza risposta
- denaro pubblico che non si sa come è stato speso
- chi l’ha gestito, amministrato
- vecchio assessore ai servizi sociali e nuovo che si accusano a vicenda
- riunioni
- commissioni
- …. e si potrebbe continuare…

Sembra che per il Centro Anziani si vada verso il commissariamento, che cosa ha commesso il Centro Anziani di così grave per essere commissariata? Il presidente della commissione incaricata dal comune di Tuscania (Leopoldo Liberati) di sbrogliare la matassa, ha richiesto al Centro Anziani di esibire i bilanci dal 2002 ad oggi, sembra che siano state trovate delle irregolarità, ma quali? Sicuramente il Centro Anziani ha gestito le cose all’insegna del “famo quello che potemo” e del “volemese bene” se queste sono irregolarità gravi si vedrà.

Tra l’altro sembra che il Centro non abbia gestito grossi capitali, i finanziamenti della Regione sono stati gestiti dal comune e di quelli nonostante sono due mesi che si richiede chiarezza, vaghiamo ancora nel buio più totale.

L’ex assessore ai Servizi sociali Luigi Tizi sembra aver sgombrato i sospetti che erano sorti sul suo operato e ha dichiarato in un articolo che questi soldi non sono stati gestiti durante il suo mandato, sarà vero? Se è vero, chi ha gestito questi soldi e in che maniera?

Possibile che non ci sia un consigliere di maggioranza o di minoranza che si dissocia da questo modo di condurre le cose pubbliche e si adopera per fare luce in questa vicenda?

Perché si sta indagando sui bilanci gestiti dal Centro Anziani e sui soldi gestiti dal comune invece nessuno ci informa di come sono stati spesi? Più passa il tempo, più il sospetto cresce, se i soldi erogati dalla Regione, sono stati spesi legalmente, perché questa resistenza a comunicare “come sono stati spesi?”

Se qualcuno ha male amministrato quei soldi, i tuscanesi lo vogliono sapere, affinché lo ricordino quando entrano nella cabina elettorale.

Qualcuno si domanda, chi vincerà e chi perderà in questa scandalosa vicenda. Non ci sono vincenti, perdiamo tutti.