LA PROPOSTA DI MACCARRI
Pubblicato da
Stefano Mattei in
Nuovo Corriere Viterbese 04/02/2010 13:55:28
Dopo l'ondata di furti dei giorni scorsi, l'assessore Maccarri, che già aveva fatto discutere per la questione delle graduatorie delle case popolari, escludendo la possibilità delle ronde cittadine propone una soluzione che sembra non essere stata accolta troppo positivamente dall'opinione pubblica.
“So benissimo che ancora una volta le mie proposte susciteranno polemiche- dice Maccarri- ma i cittadini e le numerose famiglie che hanno subito i furti vedendo violata la loro intimità nel bel mezzo della notte, attendono risposte sicure dalle istituzioni. Il comune è una di queste istituzioni e deve fare la sua parte”.
L'assessore propone infatti di istituire un corpo volontario della guardia civile addestrato come un gruppo paramilitare.
“Nel rispetto delle leggi- continua- proporrò ai colleghi di maggioranza prima ed all’intero consiglio comunale l’istituzione del corpo volontario della guardia Civile che non ha niente a che vedere con le ronde perché i volontari dovranno avere con cadenza periodica addestramento militare. Un servizio sì volontario, ma svolto con la massima competenza”.
Nel progetto proposto, il “Cgvc” verrebbe utilizzato prettamente nelle ore notturne, variando il servizio a seconda delle esigenze e dietro la coordinazione di un responsabile designato per le sue capacità di comando. Questo, sempre secondo Maccarri, aiuterebbe a combattere la microcriminalità, arginare le difficoltà causate dai locali notturni, lo spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che il tangibile problema dei furti.
Come detto, le reazioni dei cittadini sembrano essere state estremamente negative a questa proposta, definita “demagogica”, se non addirittura “fantasiosa”. Oltre le soluzioni estreme, il problema dei furti rimane. Quello che la popolazione richiede, è forse semplicemente un po' di buon senso.
Stefano Mattei