Uno strano fenomeno quello avvistato nei cieli tuscanesi domenica sera attorno alle dieci da diversi tuscanesi. Appena fuori dal centro abitato, sulla strada che collega il paese con la vicina Marta, sono apparse in cielo delle strane luci, 6 o 8 a seconda dei racconti, disposte in ordine curioso che poteva ricordare vagamente una costellazione se non fosse stato per la grandezza, superiore a quella che possiamo percepire delle stelle, per la vicinanza alla terra, le luci sembravano fluttuare a pochi metri dal suolo, e per il colore, un arancio deciso come quello di alcune luci degli aerei.
Le luci tondeggianti, così come sono apparse, improvvisamente sono scomparse alla vista. Il fenomeno è durato pochi minuti, abbastanza per essere notato da numerosi passanti che non sono riusciti a spiegarsi l’evento con fenomeni già conosciuti.
L’UFO apparso sul cielo tuscanese potrebbe tuttavia trovare veloce risposta nel fenomeno”lanterne cinesi” che ultimamente imperversa sui cieli italiani. Molto più facili da gestire dei fuochi d’artificio e molto più economici, con 130 euro se ne acquistano una dozzina, le lanterne cinesi sono ultra coreografiche ed affacinanti.
Le Khom Foy o Khom Loy, meglio conosciute da noi come lanterne del cielo o lanterne cinesi, fanno da sempre parte della cultura dell’estremo oriente come portatori di buon auspicio , a loro si affidano infatti i desideri, da noi erano sconosciute fino a poco tempo fa ma oggi, complice la diffusione della cultura cinese, sono facilmente reperibili e sempre più apprezzate per chiudere in bellezza festeggiamenti per matrimoni, compleanni e banchetti di ogni genere.
Quello che in molti non sanno è che prima di accendere le lanterne cinesi serve di procurarsi i necessari strumenti antincendio come ad esempio gli estintori e di prendere tutte le precauzioni di solito riservate ai fuochi d’artificio ed i giochi pirotecnici in genere. Soprattutto d’estate questi bellissimi giuochi di luce possono rivelarsi infatti fatali e provocare incendi di grandi dimensioni in pochi minuti.
Se le cose vanno bene, le lanterne salgono al cielo, allontanandosi alla vista fino a spegnersi e scomparire. La maggior parte delle volte seguono tutte insieme la stessa corrente d’aria ascensionale, dando vita a figure originali, ma può capitare che una o due se ne volino in altre direzioni non riuscendo più a ricongiungersi con le altre e vengano spinte lontano: potrebbe essere il caso della singola luce arancione avvistata da alcune ragazze presso il Parco di Torre di Lavello domenica sera, sempre alla stessa ora degli altri avvistamenti.
Valeria Sebastiani