Per tutti i ragazzi coinvolti, sia della scuola primaria che secondaria, la partecipazione ai laboratori è stata un’esperienza altamente formativa ed educativa, che ha integrato i percorsi didattici abituali, e alimentato il desiderio di imparare giocando.

“Il laboratorio di teatro – affermano le responsabili del progetto - risulta sempre uno strumento che può incanalare in senso espressivo e comunicativo la fantasia e la creatività di cui ogni singolo ragazzo è ricco.

Partecipare ai laboratori e poi mettersi in gioco su un palcoscenico dà l’opportunità di percepire il proprio corpo e lo spazio, di nutrire il proprio immaginario e di saperlo raccontare, ma soprattutto permette di conoscersi, di affiatarsi, di sperimentare situazioni che portano ad aver fiducia l’uno nell’altro, di sviluppare la consapevolezza che il lavoro dei singoli si concretizza in qualcosa che può esistere solo come insieme.
Prendetevi un po’ di tempo e venite a vederci al Teatro Rivellino il 9 giugno ore 19.30 per “Alza le vele!“ e a seguire “C’era o non C’era” con i ragazzi della scuola secondaria. Mentre il 10 giugno alle ore 19.00 i bambini della scuola primaria con “Urluberlù ladro di suoni”