Proprio alla vigilia dell'atteso consiglio comunale continua la polemica legata ai disagi che secondo alcuni sarebbero derivati dall'operato dell'ufficio tecnico. La questione è stata risollevata in merito alle dichiarazioni di Paolo Sensi sul problema dello smaltimento del pericoloso amianto caduto dopo la tromba d'aria del 2007. In passato, lo stesso Sensi ha fatto delle critiche allo stesso ufficio anche sulla perdita dei fondi regionali per l'ecocentro.

Alle sue parole si aggiungono quelle di Maccarri che tempo fa ha espresso i suoi dubbi. “Il più grave dei problemi riguarda però l’ufficio tecnico- ha detto l'assessore all'urbanistica- la lentezza nel dare risposte sia ai privati cittadini che alle imprese sta causando malumore in tutto il paese, a causa dei ritardi nella realizzazione delle opere pubbliche già finanziate da tempo come l’avvio dei lavori sulle facciate del centro storico ed il recupero delle mura castellane, o l’inerzia sulla variante al piano regolatore e la raccolta differenziata”.

Il sindaco Natali interrogato per placare questa polemica ha promesso che “nel consiglio comunale di oggi verrà chiarita anche questa questione”. Queste perplessità hanno comunque spinto alcuni cittadini a mandare delle lettere al comune per chiedere spiegazioni su una possibile negligenza riguardo questioni così importanti, considerando che sono stati proprio dei rappresentati della maggioranza stessa a criticare l'ufficio.
Bisogna inoltre sottolineare che le critiche sono venute proprio da Maccarri e Sensi coloro che, insieme a Franco Ciccioli, hanno espresso maggiormente la propria distanza dal sindaco Natali su diverse questioni, come ad esempio quella del consiglio comunale dei giovani. Quindi resta da vedere se il problema è circoscritto all'ambito tecnico, o se possa avere anche uno sfondo politico.

Stefano Mattei