Mi scrive amareggiato il costruttore Francesco Fano, che nell’ultimo consiglio comunale, è stato quasi snobbato dall’amministrazione, questo il suo messaggio:

"Volevo esprimere il mio parere in merito a quei pochi minuti di incredibile e inconcepibile silenzio del consiglio comunale, appena è stato nominato il canile, ad un tratto… il gelo…!! Mamma mia..!! Parlare di canile, sembra come bestemmiare…!! Perché questa ostinazione ad affrontare un argomento che sta a cuore a tante persone? Che cosa spaventosa è mai stata nominata?

Vede signor Sindaco, lei ha denominato il canile, “carrozzone”, un aggettivo improprio che un primo cittadino dovrebbe evitare di usare perché lei, signor Sindaco, è il sindaco di tutti. Anche di chi ha a cuore la sorte dei cani.

Noi vorremmo che la questione del canile non venga considerata come problema secondario, lei è il proprietario dei cani, non se lo dimentichi, e con questa proprietà, lei si assume tutte le responsabilità che ne conseguono, a tal proposito le volevo ricordare che i competenti organi della ASL, hanno accertato un inquinamento del terreno sottostante al canile e siccome i cani sono di sua proprietà lei dovrebbe intervenire urgentemente per questa situazione convocando un consiglio straordinario e mettendo la parola fine a questa situazione.

Inoltre vorrei invitare l'assessore Fulgenzi a un confronto, dal momento che non ho avuto possibilità di replica in consiglio comunale. Un cittadino, che propone qualcosa degno di essere almeno vagliato e giudicato, non può essere snobbato con due parole, perché la mia proposta è qualcosa fatta su basi tecniche dimostrabili, non è un “dire al bar”.

Inoltre, siccome a volte la memoria sembra corta, vorrei ricordare all’assessore Fulgenzi che il terreno sottostante il canile, è di mia proprietà, finora, usando il buon senso ho chiuso un occhio su questo accertato inquinamento, ma evidentemente questo buon senso non viene recepito e qualora persistesse questo vostro atteggiamento, credo che sarà compito delle istituzioni competenti procedere in relazione ai verbali stilati dalla ASL nella mia proprietà.

Un’ultima cosa, non dimenticate che il “Rifugio Speranza” e i suoi volontari, vi stanno rendendo un servizio, a volte non servono tante cose per dimostrare la gratitudine, è sufficiente un GRAZIE..!!

Francesco Fano